Recensione "The Sky is Everywhere" di Jandy Nelson

Commovente celebrazione dell'amore e ritratto di una perdita, la lotta di Lennie per trovare la propria melodia all'interno del frastuono che la circonda suona con una nitidezza e un'onestà indimenticabili. 

«Un romanzo in cui gettarsi a capofitto, da divorare tutto d'un fiato». -Los Angeles Times

Titolo Originale: The sky is everywhere 
Casa editrice: Fazi Collana: Lain Pagine: 270Euro: 15,00
In libreria: 3 giugno 2011 Trama:La diciassettene Lennie Walker è praticamente perfetta: ama i libri, suona il clarinetto nella banda della scuola, e trascorre gran parte del suo tempo felicemente riparata dall'ombra della volitiva sorella maggiore, Bailey. Ma quando Bailey muore, d'improvviso, Lennie si ritrova catapultata al centro del palcoscenico della sua vita. E a dispetto della sua inesistente esperienza con l'altro sesso, si troverà a barcamenarsi tra le attenzioni di ben due ragazzi. Toby è l'ex fidanzato di Bailey: il suo dolore fa da eco a quello di Lennie. Joe, invece, si è da poco trasferito in città, dopo un'infanzia trascorsa a Parigi, e il suo magico sorriso sembra essere eguagliato solo dal suo straordinario talento musicale. Per Lennie,Toby e Joe sono come il sole e la luna: se uno è capace di spazzar via il dolore, l'altro le offre conforto dentro di esso. Eppure, proprio come le loro controparti celesti, i due ragazzi non possono trovarsi l'uno nell'orbita dell'altro senza che il mondo esploda.
RECENSIONEIl 3 giugno sarà il libreria per Lain, la collana di Fazi Editore dedicata prevalentamente alla narrativa young adult, il romanzo d'esordio della poetessa e agente letterario Jandy Nelson: The Sky is Everywhere. 
Scandito dalle dolci e malinconiche note del clarinetto, questo romanzo racconta la storia di Lennie, una diciassettenne che si ritrova catapultata al centro della sua stessa vita, nel mezzo di una rappresentazione, a cui non aveva mai partecipato, a dover affrontare improvvisamente la morte della sorella Bailey. La sua ancora, il suo piccolo nido sicuro dove rifugiarsi, un'amica con cui condividere le proprie esperienze, il suo rifugio durante le tempeste. Il dolore la travolge e la rinchiude in una prigione di ricordi. Lennie abbraccia un fantasma, svanito per sempre e impresso solamente nella sua memoria e nel suo cuore a brandelli. Un impietoso inverno che si impadronisce dei suoi paesaggi interiori, che ammanta di neve ghiacciata il suo cuore lacerato dalla perdita e che cristallizza la sua vita nel momento in cui il dolore ha raggiunto il suo apice. 
"Nel mezzo di questa tragedia tu stai crescendo fiordaliso"
Lennie, con il suo nasino sempre immerso tra le pagine dei libri, è una ragazza dalla natura appassionata, accuratamente nascosta però dietro un'apparenza ordinaria e appannata dal dolore. Gradualmente l'autrice ci narra la sua rinascita, il suo progressivo sbocciare nella maturità e nella consapevolezza di sè stessa e della sua femminilità. Incomincia il suo disgelo, il suo ritorno alla vita, scandita dagli eventi quotidiani, che hanno sempre riempito le sue giornate. Ma senza Bails. Un percorso accidentato, difficile, pungente e lacerante, nel quale la sua anima è divisa tra due opposti sentimenti. Un tormentoso dissidio interiore che nel contempo acuisce il suo dolore, riaprendo una ferita non ancora rimarginata, e le gonfia il cuore di un sentimento che non aveva mai conosciuto prima. L'amore. 

"Il dolore è per sempre. Non scompare, diventa parte di te, passo dopo passo, respiro dopo respiro. (...) Il dolore e l'amore vivono intrecciati, non esiste l'uno senza l'altro." 

Mentre Lennie cerca di attenuare il senso di perdita e di solitudine, scoprirà la passione accecante e totalizzante insieme a Toby, l'ex ragazzo di Bails, e un'attrazione per il nuovo arrivato francese Joe. Len insieme a Toby sente il desiderio e il sapore del proibito, un sentimento impetuoso, travolgente e disperato, che acuisce il suo senso di tradimento verso la sorella e che mantiene Bails una presenza costante nella sua vita. Con Toby la felicità sembra perduta per sempre e il loro reciproco dolore è suggellato da un bacio rischiarato dalla luce di un cielo ubriaco di stelle, mute testimoni del suo orrendo tradimento. Mentre con Joe, dal sorriso sempre sulle labbra e l'atteggiamento spigliato, si sente diversa, senza il peso schiacciante del lutto, ma libera di abbandonarsi a qualcosa di assolutamente sconosciuto. Due diversi tipi di attrazione e sentimenti tra cui Lennie dovrà scegliere. Riuscirà a fare la scelta giusta? 
Questa giovane ragazza rappresenta un'adolescente che scopre i segreti dell'amore e del desiderio fisico, che dapprima ha timore di queste nuove sensazioni che pervadono la sua esile figura, ma che, nel corso della sua crescita interiore, saprà affrontare e accettare. Grida i suoi segreti, il suo incommensurabile amore, la sua gioia e la sua tristezza, il suo dolore e la perdita attraverso la poesia, grazie al suo incanto, sensibilità e alla sua intrinseca bellezza. Supererà il dolore che l'aveva avviluppata come una fredda coperta di ghiaccio lentamente per poter poi donare il suo cuore intatto all'amato, e, come una moderna Giulietta, dire semplicemente Take all myself, donandosi completamente all'altro in attesa di essere trasportata in alto dalle dolci note dei suoi intimi sentimenti. 
Un viaggio attraverso la primavera rigogliosa dell'adolescenza e l'inverno sterile del dolore, entrambi rischiarate dalla potenza dell'amore e dalla purezza dei sentimenti di due giovani ragazzi, che scoprono per la prima volta cosa significa davvero amare completamente un'altra persona. 


The Sky is Everywhere evoca con incredibile chiarezza l'intensità del desiderio e l'agonia della lontananza, in una sinfonia di sentimenti contrastanti. Una celebrazione dell'amore, tenero e appassionato, e un ritratto di perdita nei quali Lennie cerca di ritrovare la propria voce e la propria melodia. Un piccolo gioiello composto dalle note dei suoi spartiti, i suoi pensieri intimi e i ritagli sparsi delle poesie, che compongono una cornice da sogno per il romanzo. Quei foglietti sparsi erano un modo per Lennie di esprimere quel dolore sordo, che si era impadronito di lei, un pallido tentativo di ricongiungersi alla sorella e al tempo stesso rendere partecipe il mondo circostante della sua storia. Sarà poi l'amore e la musica a lenire la profonda lacerazione, la solitudine e a ritrovare ogni frase scritta per ricomporre i frammenti del suo cuore e della sua esistenza.
Una storia narrata con uno stile di rara profondità, schietto e sincero, che lascerà un'impronta indelebile sull'anima dei lettori. Una prosa melodica, avvincente, intrisa di umorismo e dolore allo stesso tempo, che delinea un ritratto intimo e profondo di un'adolescente. Un incanto che travolge e coinvolge il lettore sul piano emotivo completamente, rendendolo partecipe della vita di Lennie in un misto di sorrisi e lacrime. Incredibilmente umano e realistico, The Sky is Everywhere è un romanzo sulla rinascita, sulla vulnerabilità e debolezza, ma anche sulla vitalità dell'amore e sul suo potere curativo. Tragico, emozionante, onesto, esilarante e indimenticabile. 
       
BOOKTRAILERS

L’AUTRICE:
Jandy Nelson si è laureata alla Cornell, ha un master in poesia e uno in scrittura per bambini e giovani adulti. Agente letteraria per molti anni, dopo un esordio come poetessa ora si è dedicata completamente alla fiction. The Sky is everywhere è il suo primo romanzo. Vive e lavora a San Francisco.