Recensione: "Tra le braccia di un barbaro" di Carol Townend

“Tra le braccia di un barbaro” è il primo romanzo di una trilogia chiamata Brides place, ambientata nella Bisanzio medievale del XI secolo. I protagonisti sono Katerina, una schiava liberata dalla principessa Theodora e Ashefirth, comandante della Guardia Variaga. Per un susseguirsi d' eventi, Katerina sostituisce la principessa Theodora nel viaggio in nave verso Costantinopoli, in compagnia del bellissimo Ash. L'attrazione fisica tra i due è subito evidente, anche se l'aitante capitano cerca in tutte le maniere possibili di sconfiggerla, per rispetto alla classi sociali che li separano. Durante il viaggio entrambi imparano a conoscersi meglio e l'attrazione sessuale si trasforma in un sentimento d'amore. Purtroppo, la bugia sulla vera identità di Katerina, potrebbe mettere a repentaglio la loro relazione, ma non rivelerò altro perchè dovrete scoprire voi cosa succederà alla giovane coppia.
Non avevo mai letto nulla di Carol Townend, perciò non sapevo cosa aspettarmi. Devo dire che è stata una bella sorpresa. La descrizione dei monumenti e delle zone di Costantinopoli è fatta talmente bene, che leggendo il libro ci si trova catapultati tra le strade e le piazze elencate. Non posso dire che Ash o Katerina siano due personaggi che mi rimarranno impressi nella memoria, ma ho apprezzato molto il loro carattere e il loro senso di lealtà.
Un romance che consiglio a tutte di leggere. Io invece, attendo con curiosità il seguito, sperando ancora d'incontrare i protagonisti di questo romanzo.