Qualche giorno fa abbiamo parlato di come gli scienziati ed il mondo della ricerca abbiamo deciso di aiutare a proteggere l'ambiente costruendo un supercomputer "ecologico", oggi vediamo un'iniziativa che invece potrebbe entrare nella casa di tutti.
Forse per un computer completamente ecocompatibile è ancora presto, ma Recompute cerca di fare il meglio che si può. Processore, memorie, schede video, dischi non possono ancora essere sostituiti con altri materiali, ma è possible realizzare almeno il case con dell'ecologico cartone.
Tramite il proporio sito web Recompute vende questo particolare pc la cui caratteristica più evidente è proprio il case prodotto con cartone industriale. Questo materiale viene trattato con alcuni additivi per motivi di sicurezza e, grazie alla struttura a nido d'ape, garantisce tra le altre cose una migliore circolazione dell'aria che aiuta il raffreddamento dei componenti interni. La struttura del case così realizzato permette anche la rimozione e la sostituzione delle componenti elettroniche senza l'uso di cacciaviti o altri attrezzi.
Il cartone utilizzato per la realizzazione proviene per il 50% da materiale riciclato ed a fine ciclo di vita potrà essere riciclato al 100%. L'uso di materiale cartaceo permette di ridurre anche l'impatto ambientale durante la fabbricazione.
Uno dei possibili dubbi su questo prodotto potrebbe essere la paura di incendio dovuta al calore sviluppato dai componeti elettronici ed il cartone. Alla Recompute invece ci tengono a puntualizzare che il cartone possiede una temperatura di accensione molto alta addirittura superiore alla maggior parte dei materiali plastici. Per convincere anche i più scettici comunque al cartone è stata aggiunta una sostanza, totalmente atossica, che ne aumenta la resistenza al fuoco
Un altro dubbio potrebbe derivare dalla minore resistenza dei materiali cartacei allo scopo di proteggere le componenti interne. Anche in questo caso non bisogna preoccuparti. Nei laboratori della Recompute è stato verificato che questi case possono reggere senza problemi pesi fino a 363kg, decisamente superiori al peso di qualunque oggetto che può essere appoggiato su un pc.
Al momento vengono prodotti solo pc desktop, niente portatili quindi, e sono disponibili due varianti con un buon rapporto qualità-prezzo; entrambe le versioni possono essere richieste sia con sistema operativo Windows che Linux (Ubuntu, Mint e Fedora tra le principali).
Il case in cartone può essere vista anche come un'ottima iniziativa di sensibilizzazione, ma, come dicono alla Recompure, il vero modo per ridurre l’impatto ambientale dei prodotti informatici sarebbe quello di uscire da logiche consumistiche che rendono spazzatura prodotti ancora relativamente nuovi. Il case più ecologico in questo caso risulterebbe essere quello vecchio che potrebbe essere facilmente riutilizzato, utilizzando la versione in cellulosa solo per i casi in cui non fosse possibile.