REFERENDUM E TAGLI AL SOCIALE
La manifestazione delle associazioni dei disabili davanti alla sede della regione lombardia per protestare contro i tagli ai sevizi sociali effettuati dal governo PDL-Lega , ha portato un’altra volta alla luce la reale filosofia che persegue questo disastroso governo .
Da una parte regala 5 miliardi al dittatore Gheddafi , poi lo bombarda spendendo altri soldi, regala 3,5 miliardi ad Alitalia –Airone , mantiene in vita la società “ Ponte di Messina “, spende 284 milioni per vaccini inutilizzati, spende 300 milioni per non accorpare il referendum alle elezioni amministrative ……dall’altra asserisce che non ci sono soldi e taglia gli aiuti ai più deboli ,come ,ad esempio alle famiglie che hanno un componente disabile .
Durante la manifestazione , il presidente Formigoni ha tentato di addossare la colpa al suo governo romano ,promettendo di fare richiesta di maggiori finanziamenti .
Dov’era lui quando i suoi capi romani B&B ( che in realtà sono lombardi ) decidevano questi ed altri sperperi ?
La gente è stanca di inutili promesse .
Dov’era quando il ministro dell’interno ,il leghista Maroni , decideva di non accorpare il referendum alle elezioni amministrative per puro calcolo elettorale , infischiandosene di buttare via 300 milioni di euro, specialmente di fronte ai tagli imposti ai servizi per i più bisognosi ?
Lui e la sua socia Letizia Bricchetto ,sono stati giustamente fischiati .
Basta venditori di fumo e politici che buttano al vento i nostri soldi per poi tagliare servizi per i più deboli con la scusa della crisi !
REFERENDUM E TAGLI AL SOCIALE
La manifestazione delle associazioni dei disabili davanti alla sede della regione lombardia per protestare contro i tagli ai sevizi sociali effettuati dal governo PDL-Lega , ha portato un’altra volta alla luce la reale filosofia che persegue questo disastroso governo .
Da una parte regala 5 miliardi al dittatore Gheddafi , poi lo bombarda spendendo altri soldi, regala 3,5 miliardi ad Alitalia –Airone , mantiene in vita la società “ Ponte di Messina “, spende 284 milioni per vaccini inutilizzati, spende 300 milioni per non accorpare il referendum alle elezioni amministrative ……dall’altra asserisce che non ci sono soldi e taglia gli aiuti ai più deboli ,come ,ad esempio alle famiglie che hanno un componente disabile .
Durante la manifestazione , il presidente Formigoni ha tentato di addossare la colpa al suo governo romano ,promettendo di fare richiesta di maggiori finanziamenti .
Dov’era lui quando i suoi capi romani B&B ( che in realtà sono lombardi ) decidevano questi ed altri sperperi ?
La gente è stanca di inutili promesse .
Dov’era quando il ministro dell’interno ,il leghista Maroni , decideva di non accorpare il referendum alle elezioni amministrative per puro calcolo elettorale , infischiandosene di buttare via 300 milioni di euro, specialmente di fronte ai tagli imposti ai servizi per i più bisognosi ?
Lui e la sua socia Letizia Bricchetto ,sono stati giustamente fischiati .
Basta venditori di fumo e politici che buttano al vento i nostri soldi per poi tagliare servizi per i più deboli con la scusa della crisi !