Durante un pranzo con un’amica ci siamo ritrovate a parlare delle relazioni/Kamikaze.
Trattasi di relazioni suicide, che decidiamo di vivere, nonostante siamo perfettamente a conoscenza del fatto che siano totalmente autodistruttive e che ci spezzeranno brutalmente il cuore. Ma, non si capisce bene per quale ignoto motivo, decidiamo comunque di iniziarle.
Perche’ lo sappiamo come andra’ a finire. Lo sappiamo dal primo sguardo, dalla prima stretta di mano, lo sappiamo dal primo messaggio. Lo capiamo quando ci ritroviamo a guardare il telefono in continuazione, quando ci innervosiamo in attesa di una sua chiamata (che tendenzialmente non arriva). Quando cerchiamo di ritrattare con noi stesse certi principi, adattandoli alla situazione, per giustificare i suoi comportamenti. Quando realizziamo di essere state colpite e di non essere in grado di scendere in campo con la forza che normalmente ci contraddistingue. In quel momento ce lo diciamo da sole “ci risiamo”. E abbiamo l’assoluta consapevolezza che stiamo andando a schiantarci al suolo.
Ma sappiamo anche che prima dello schianto c’è il volo. E noi vogliamo volare! Non ci importa nulla di quello che succedera’ dopo. Ora vogliamo solo volare.
Vogliamo provare quel brivido sulla pelle, vogliamo cha ci tolga il fiato e vogliamo avvicinarci il piu’ possibile al sole. Perche’ ne siamo irresistibilmente attratte, anche se sentiamo che brucia sempre piu’ e che le nostre ali di cera si sciolgono man mano che ci avviciniamo. Qualcosa ci impedisce di fermarci e finche’ non siamo definitivamente in caduta libera niente potra’ farci desistere.
Icaro crepa in mare e il suo corpo non sara’ mai piu’ ritrovato.
Noi siamo piu’ fortunate. Abbiamo le amiche, pronte ad attutire il colpo e a buttare una rete.
Quindi volate e non pensateci. Purche’ siate consapevoli che non sara’ un volo eterno. Fatelo solo se siete in grado di godervelo per quello che e’. Come un’esperienza meravigliosa, breve e intensa che probabilmente non dimenticherete mai e che quasi sicuramente vi ridurra’ a pezzi.