Renzi, il Grillo del PD

In un tweet Matteo Renzi, presente al congresso del PD che si sta tenendo in queste ore, annuncia l'abbandono: "Basta, sento puzza di vecchio me ne vado!".

Mi sembra strano che il sindaco di Firenze, che proprio qualche giorno fa aveva dato appoggio alla linea di Bersani "almeno deve fare un tentativo, anche se è difficile", oggi invece cambi registro. Probabilmente Matteo Renzi, avversario di Bersani alle primarie, ha fiutato l'aria di cambiamento che spira nel centro-sinistra dopo la non vittoria elettorale.

Cosa penso di Renzi? Che non sia un politico capace, ma che serva lui come segretario del centro-sinistra. Sembro contraddittorio ma ora vi spiego. Queste elezioni hanno dimostrato che il vecchio modo di fare politica non va più bene: a capo delle coalizioni servono dei comunicatori (per non dire intrattenitori). Berlusconi ha avuto successo perchè ha fatto campagna elettorale nella TV, suo feudo, la conosce bene.

Grillo invece nelle piazze: il suo lavoro, spettacoli nei teatri, trasposto alla piazza. Folle di persone attratte dal comico capace di arrivare alla "pancia" della gente parlando dei problemi di tutti i giorni senza dimenticare la sua storia di comico. Insomma argomenti seri trattati con una triste ironia. Non è una critica a Grillo sia chiaro, semplicemente una valutazione personale che deriva dal fatto che chi ha parlato di problemi in maniera "classica" è stato punito: Bersani, ma anche Monti.

Recentemente ad un convegno di Renzi, mio zio è rimasto stupito dal fatto che molti militanti andassero a chiedere l'autografo a Renzi. Insomma quasi come se fosse una rock star.....

E' triste dirlo ma perchè il centrosinistra abbia il consenso popolare, serve un comunicatore, non un vero politico.

Poi vabbè serve un programma serio e magari i famosi 8 punti li poteva presentare in campagna elettorale...ora è un po' tardino. Forse oggi si sta celebrando la resa dei conti che si chiuderà presto, se non già oggi, con la testa di Bersani.

Amoon