Matteo Renzi ha intenzione di riesumare il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina? Sembra di sì, visto che nella Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza spunta uno stanziamento da oltre un miliardo per la grande opera, da versarsi alla società che ancora detiene l’appalto per il Ponte sullo Stretto, opera cancellata dal governo Monti.
Il governo Renzi sta invece pensando di far ripartire quella che fu l’idea centrale della politica infrastrutturale del governo di Silvio Berlusconi? “Ci sarebbe un allegato che potrebbe riaprire il dossier “Ponte sullo stretto”. E’ nei meandri del Def, il Documento di economia e finanza: 1.287.324.000 euro alla Società Stretto di Messina S. p. a”. Tale stanziamento sarebbe d’altronde congruente con le ripetutamente professate intenzioni da parte del ministro Maurizio Lupi che ha più volte ripetuto che, per lui, l’opera è ancora strategica.
Il consorzio Eurolink che sì è aggiudicato il progetto, dopo il suo congelamento da parte del governo Monti, ha chiesto al governo una sostanziosa penale. Ma a settembre l’amministratore del consorzio aveva dichiarato: “Siamo disponibilissimi a rinunciare alla penale, se il progetto ripartisse”, sottolineando di non aver ricevuto alcuna richiesta dal presidente del Consiglio Matteo Renzi, ma di averne parlato con lui poco tempo prima”