News Italia: Il primo ministro Matteo Renzi ha passato il Capodanno insieme alla famiglia in Val d’Aosta, fin qui nulla di strano. Se non fosse che per viaggiare ha usato un business jet, un Falcon 900, usato regolarmente per i voli di Stato. Tornato da Tirana il 30 Dicembre il premier che dovrebbe far ritorno a Roma, ha sorvolato invece i cieli italiani con l’aeromobile alla volta di Firenze per prelevare la famiglia e spostarsi ad Aosta.
Il velivolo ha un costo operativo di 9 mila euro l’ora, spesa non del premier ma di tutti noi cittadini. A denunciare il fatto è stato il deputato del Movimento 5 Stelle Paolo Romano sul suo blog. Il pentastellato ha sbandierato come prova i tracciati radar e i piani di volo.
A venire al pettine ci sono anche altri nodi come le condizioni pessime dell’aeroporto di Aosta più volte denunciate. Ma all’occorrenza, l’atterraggio del premier, da cantiere è diventato un aerostazione a hoc. Anche il pernottamento della famiglia Renzi è stato all’insegna del risparmio, hanno infatti alloggiato nella caserma degli Alpini. Renzi ha fatto sapere tramite twitter di aver agito secondo il protocollo di sicurezza e lo conferma anche Palazzo Chigi affermando anche che il premier ha pagato di tasca propria le attrezzature da neve e gli skypass. Ma ci mancherebbe. (n.d.r.)
Ma a noi italiani, a cui vengono chiesti sacrifici su sacrifici, una domanda sorge spontanea. Perchè non muoversi in autonomia e alleggerire le tasche dello Stato?
In altri Paesi europei, in Inghilterra ad esempio, il premier Cameron usa per i suoi spostamenti personali con la famiglia normalissimi voli di compagnie low cost come Ryanair e EasyJet.
Ma si sa, i nostri politici sono molto legati ai protocolli.
Foto di PaoloRomano.net
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