L’Agorà Roma discute di ambiente
clicca qui per leggere il documento in altre lingue [ES][ING][ITA]Il secondo giorno dell’Agorà Internazionale di Roma è iniziato con la partecipazione degli accampati di San Giovanni alla manifestazione convocata da “Zero Waste”, un’organizzazione che lavora per evitare i lavori di ampliamento della discarica di Malagrotta. L’organizzazione romana ha fatto un’assemblea con un rappresentante del Municipio per fare in modo che le proposte vengano prese in considerazione, poichè informano che l’ampliamento di questa discarica è un attacco gravissimo all’ambiente. Approfittando dell’incontro con gli attivisti di “Zero Waste”, questi sono stati invitati a partecipare all’Agorà di Roma.
Il gruppo di logistica dell’accampata si è diviso in due gruppi: uno ha lavorato sin dalla mattina alla costruzione di un “duomo” di tre metri di altezza e sei di diametro, mentre l’altro è andato a Caracalla per recuperare il materiale della precedente accampata di Roma con l’obiettivo di continuare a far crescere l’accampata di San Giovanni, che mercoledì notte già contava circa cinquanta tende, uno spazio di comunicazione, una cucina, un’area artistica, un’area infantile e un punto d’informazione.
A mezzogiorno si è riunito il gruppo creato per la mobilitazione del 15 gennaio, denominata “Carnevale del Sistema” e ha iniziato a proporre un itinerario e a pensare alle possibili azioni da fare durante il percorso che partirà domenica a mezzogiorno dalla stessa piazza San Giovanni e terminerà a Piazza del Popolo realizzando un’assemblea con i gruppi internazionali che continuano ad arrivare all’Agorà, con l’idea di discutere sul tema del lavoro.
Intorno alle 16h si è conclusa l’assemblea sulla democrazia diretta mettendo in comune differenti metodologie, iniziate nella riunione del giorno precedente, per facilitare il funzionamento della democrazia diretta nelle assemblee.
Alle 18h è iniziata l’assemblea sull’ambiente dove si sono presentati diversi progetti di vita integrati con l’ambiente, soprattutto progetti rurali e di ecovillaggi, come il WWOOF – World Wide Opportunities on Organic Farms, il gruppo di Economia poetica, che include diversi ecovillaggi d’Italia, il progetto di Rurales enREDadxos, che si organizza in Spagna. Nella stessa assemblea si è discusso sulla possibilità di creare orti urbani come alternative agli ecovillaggi poichè per molte persone è molto difficile uscire dalla città, e ciò ha posto la questione se la migrazione rurale è un’alternativa reale per la società attuale.
Prima dell’assemblea generale sono arrivati all’Agorà altri partecipanti da Londra, Barcellona e del sud della Francia. Intorno alle 22h si è iniziato ad informare riguardo i diversi gruppi di lavoro dove si è parlato dell’itinerario del Carnevale del Sistema, le azioni che si stanno preparando e la metodologia su come diffondere l’evento. Sono state incluse altre proposte nel programma dell’Agorà, come la creazione di un gruppo di lavoro internazionale.
A partire da giovedì le assemblee generali inizieranno alle 18h con l’idea di essere più inclusive e di non esporsi alle basse temperature della notte, com’è successo nelle ultime.