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Restless, ovvero gli adolescenti visti da Gus Van Sant

Creato il 18 luglio 2012 da Pa1978 @peverina

 Restless, ovvero gli adolescenti visti da Gus Van Sant.

Restless
di Gus Van Sant
Con Henry Hopper, Mia Wasikowska, Ryo Kase
USA 2011

Sarebbe bello se gli adolescenti fossero tutti come li vede Gus Van Sant, del quale ho già cantato le lodi in passato.O forse sono la solita pessimista.A questo giro non ho urlato al capolavoro, anche se il film avvolge, addolcisce il cuore,ci accarezza lieve da dentro.Questo regista poeta non pretende di consegnarci certezze nè pipponi retorici, è un regista poeta e sa donarci la poesia attraverso sguardi, colonna sonora magistrale (Danny Elfman) e gesti abbozzati.Forse i giovani ribelli delle vecchie pellicole di Van Sant erano più incisivi,ma lui resta un colosso nel tratteggiare le sfumature indefinibili e inafferrabili di questa età della vita. Mi piace pensare che la figura più riuscita del film sia quella del fantasma Hiroshi,dal momento che negli ultimi anni ho iniziato a credere in questo tipo di presenze, e non mi spaventano più molto, anzi sono certa del fatto che ci sono amiche, il più delle volte. Ma questo è un altro lungo discorso.


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