La prima volta che l'ho vista è stata a Los Angeles, ce l'aveva il mio amico Eric Kim che la utilizza da tempo con soddisfazione. Difficile non pensare altrimenti, dal momento che si tratta di una borsa incredibile. Lui di solito ci tiene la sua Leica, la contax, addirittura il mac e tantissime altre cose.
La Retrospective 30 è una delle tantissime camera bags proposte da Think Tank Photo, un'azienda californiana creata da due fotoreporters che associandosi con dei bravissimi designers avevano in mente di creare delle borse per professionisti della fotografia solide, affidabili, capienti e magari che non diano nell'occhio che in questo mestiere può essere una cosa davvero utile.
La serie Retrospective in particolare sembra nascere proprio dall'esigenza di avere si una borsa fotografica professionale, ma al tempo stesso senza risultare appariscente. Infatti se non la apri non pensi si tratti di una borsa fotografica. Nella versione pinewood l'aspetto è molto vintage, io ho scelto la versione black.
La borsa mi è arrivata oggi ed è un regalo della stessa azienda che di fatto mi ha eletto ambasciatore dei prodotti Think Tank Photo. E' con orgoglio che scrivo quindi questa recensione.
Creata per il fotografo professionista che vuole fondersi con la folla e non farsi notare in qualsiasi situazione. I nostri progettisti hanno mescolato il look and feeling da "vecchia scuola" delle borse per fotocamere non dimenticando però le caratteristiche e le tecnologie per l'era digitale delle immagini
Così recita la presentazione della serie Retrospective che si può leggere anche sul loro sito e devo dire che le promesse sono decisamente mantenute.
La borsa è morbida fuori e solida e affidabile al suo interno con tantissimi comparti in cui inserire tutto ciò che vogliamo. Nella versione 30 ad esempio sono queste le features:
Aspetto minimalista all'esterno nasconde costose attrezzature fotografiche all'interno;
Porta una reflex pro dimensioni con obiettivo zoom standard collegato;
Può adattarsi anche un 70-200 f2.8 collegato alla reflex rivolto lateralmente;
Ospita da 2 a 4 lenti nello scomparto principale con 2 corpi reflex digitali nelle tasche davanti;
Due tasche anteriori per portare DSLR formato pro (solo corpi);
Tasca organizer integrato nel vano principale per le penne, nota pad, batterie, ecc;
Scelta di due colori diversi, nero o Pinestone, per adattarsi alla situazione;
Hook e Loop "Silenziatori Suono" sul lembo anteriore eliminare il rumore durante l'apertura del sacchetto;
Morbida, tracolla regolabile imbottito con antiscivolo;
Chiaro porta biglietti da visita sotto la falda anteriore;
Rimovibile maniglia corta per convenienza;
Cuciture sigillate parapioggia inclusi per la protezione contro gli elementi;
Un sacchetto contenente custodia ripara borsa dalla pioggia;
Morbida
Anche il manuale che ho scritto dentro la Retrospective
Direste che si tratta di una borsa fotografica?
I "silenziatori"
Solidità visibile ovunque
Nessun marchio a vista sulla borsa, questo è nella parte dietro
La garanzia è a vita. Io ho già inserito, come potrete vedere dalle foto, tre fotocamere: la olympus pen, la samsung nx200 e la lumix lx3 con la custodia Leica. in più tantissime schede sd, flash, il mio libro sulla street photography e naturalmente con tutte le tasche che ha non l'ho riempita tutta!
Dire che sono entusiasta di qesta camera bag è poco: è una borsa realmente pensata per i professionisti, per i fotoreporters che passano molto tempo per strada.
Ringrazio Brian Erwin di Thin Tank Photo per avermi dato questa opportunità di essere ambasciatore di questo splendido prodotto.
Presto anche una video recensione della borsa.
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