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Review: The Help (2011)

Creato il 06 febbraio 2012 da Kurtelling

Review: The Help (2011)

Nella mia lista dei film da vedere assolutamente, tra quelli appartenenti alla corrente awards season, c’era The Help di Tate Taylor, un film che sapevo di non poter perdere. E se si parla della trama di The Help salta subito il paragone con Il colore viola, film del 1985 di Steven Spielberg, con una straordinaria Whoopi Goldberg al suo ruolo d’esordio.

Review: The Help (2011)

Ma il recente The Help è un film più moderno di The Color Purple, e non solo per l’ambientazione, la storia di quest’ultimo si svolge nei primi del Novecento, mentre ne L’aiuto le nostre protagoniste vivono tra la fine degli anni ’50 e l’inizio dei ’60; grazie ad una splendida sceneggiatura riadattata dal romanzo omonimo di Kathryn Stockett, riesce un mix di comicità e profondità, senza mai essere un ritratto troppo melenso. Quella di The Help, è la storia di tante donne di colore straordinarie, perse nella vita borghese, come domestiche, degli americani medi degli anni ’60, ed ancora peggio nel retrogrado Mississippi.

Review: The Help (2011)

Ma quanto amano quelli degli Academy awards le storie di razzismo come questa? Ma non c’è nulla da obbiettare, The Help merita la sua nomination come miglior film, e le straordinarie Viola Davis, in un’interpretazione da brividi; l’avevamo già notata nel piccolo ruolo de Il Dubbio; Octavia Spencer nel suo miglior ruolo di sempre, con un personaggio irresistibile; e Jessica Chastein nuova giovane promessa di Hollywood, in un ruolo da cattiva originale e sopra le righe. Se non fosse che quest’anno c’è The Artist come favorito e sicuro vincitore della statuetta come miglior film, e se non ci fosse Meryl Streep con il fastosissimo ruolo, proprio come piace agli Academy, in The Iron Lady, che deve vincere l’Oscar come miglior attrice; allora The Help avrebbe trionfato in quelle categorie, dubiterei in una sorpresa per Viola Davis, che sarebbe comunque ben accetta, e inaspettata.

Un film imperdibile, una splendida sceneggiatura ed un cast straordinario, di grandissimi talenti. Una storia che va ascoltata ad orecchie aperte e tanto sarà il trasporto da non accorgersi della fine del film!

voto: 9



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