Magazine

Revolverismo in spiaggia

Creato il 26 luglio 2011 da Olga

REVOLVERISMO IN SPIAGGIA

Verso le 16:00 si fa l’ora del gelato, confezionato, ahimè. Fra le scelte dell’algida, l’occhio mi cade sulla sezione Revival, nella quale vedo il mio tanto amato Blob. Il blob è (era) il cono con sopra una palla ricoperta di un sottile strato di cioccolato con granella. Era il mio preferito da bambina e lo mangiavo soprattutto a Minori (Sa), in Costiera Amalfitana, luogo di origine dei miei, di pomeriggio, dopo i giochi.

Così, un po’ scazzata e anche un po’ curiosa, l’ho preso anche quest’anno con la speranza di ritrovare il gusto di un tempo in un luogo di sempre. Niente, delusione. Prima di tutto il gelato è nel complesso più grande di quello originale, poi, lo strato di cioccolato è molto più spesso, non c’è granella ma mandorle a pezzi tipo Magnum. La crema all’interno non ha proprio lo stesso sapore, ma anzi è stata arricchita con sfoglie enormi di cioccolato al latte, quando prima erano piccolissime scagliette. L’unica cosa simile è il cono, quello resta, ma si tratta di quello vincente del Cornetto, come potrebbero cambiarlo? Inoltre, proprio nell’involucro sono riportate le calorie, 360. Tantissime, troppa pesantezza. Ne butto via metà, addio.

“Questa è l’ultima volta che mi faccio prendere dal revolver, voglio vivere di presente”.

Dico a mia sorella, la quale mi ha ascoltato a malapena perché non conosce il gelato e mi dice anzi: “Io prendevo il cornetto, adesso il Magnum” “e il winner taco?” “no” dice.

“Senti ma dimmi dei libri che ti hanno cambiato la vita”, per coinvolgerla, e poi perché certe domande si fanno ai migliori sconosciuti dei bar, e mai alle sorelle.

Fra le varie risposte canoniche e di formazione, “Fatland. Si può dire che mi abbia cambiato la vita perché ora non vado più da McDonald”. E’ una bella risposta, mi dico, pratica, effettiva, e mi asciugo timidamente una lacrima sotto gli occhiali da sole.

 Dalla foto però parrebbe che il Blob sia di tempi proprio andati…

 

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :