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Rhapsody acquisisce Napster, il gigante decaduto

Creato il 04 ottobre 2011 da Numapompilio @Numa_Pompilio
Rhapsody acquisisce Napster, il gigante decaduto
Sembra essere arrivata al capolinea l'avventura di Napster, il gigante decaduto che per primo ha osato sfidare i colossi dell'industria discografica mondiale.
Rhapsody, azienda già da tempo attiva nel campo della musica digitale, ha deciso di acquistare Napster per recuperare il terreno perso nei confronti del rivale Spotify.
Si calcola che agli 800mila utenti Rhapsody verranno aggregati gli oltre 700mila di Napster (dato fermo però al 2008). Si potrà creare dunque un soggetto in grado di competere con l'emergente Spotify ed i suoi 2 milioni di utenti paganti.
Rhapsody acquisisce Napster, il gigante decaduto
L'acquisizione sembra essere una mossa quasi obbligata per Rhapsody. Infatti il 2011 ha visto una crescita esplosiva del rivale Spotify grazie allo sbarco negli USA ed alla nuova partnership con Facebook.
Rhapsody acquisisce Napster, il gigante decaduto
Napster è forse uno dei primi big del web 1.0 che chiude definitivamente i battenti. Quello che è certo è che resterà per sempre una pietra miliare dell'informatica moderna.
In attività dal 1999, la creatura di Shawn Fanning è stato il primo sistema P2P degno di nota. I suoi utenti utilizzavano il sistema per scambiarsi e scaricare file di ogni genere, in particolare MP3.
Proprio a causa della sua architettura centralizzata (i file risiedevano fisicamente su dei server proprietari) fu costretta alla chiusura nel 2001 da un giudice per violazione di copyright. Questo rappresentò un colpo mortale per l'intera struttura che fu successivamente venduta.
Attualmente l'azienda ha riconvertito il vecchio servizio, offrendo musica in streaming a pagamento, senza però riuscire a decollare veramente e ritornare ai vecchi fasti.


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