Ribaltone nerazzurro: arriva Mazzarri e Moratti vende

NOTIZIE (Milano). Moratti è ripartito. In grande velocità. Sta per concretizzare il piano che ha inb mente già da tempo e che porta a un suo definitivo ridimensionamento nei confronti dell’amatissima Inter. Questa mattina ha rilasciato dichiarazioni che parlano di una riflessione “per il bene dell’Inter”. Si riferiva alla delicata posizione del tecnico Andrea Stramaccioni, visto che per molti motivi dovrà prendere una decisione. Scelta che è già nell’aria perché tutti i rumor di mercato e anche i primi contatti avuti portano al nome di Walter Mazzarri.

Le manovre più importanti,. tuttavia, il patron dell’Inter le sta facendo con degli emissari che arrivano dal Far East e che curano gli interessi di un magnate indonesiano, in parallelo con il confronto che il fratello Gian Marco sta effettuando con i vertici della Rosneft, colosso russo che lo scorso aprile era entrato con il 20 per cento nella Saras. Questa mossa, comunicata a Piazza Affari il 13 aprile, ha fatto iniziare una serie di consultazioni tra la famiglia Moratti e il board del colosso russo al fine di valutare una loro entrata nel capitale del club nerazzurro che, per Rosneft, la cui proprietà è in mano al Cremlino, sarebbe un ottimo veicolo di promozione e un proficuo modo per rivaleggiare con la Gazprom sulla ribalta mediatica mondiale che il mondo del calcio offre.

Le consultazioni più importanti, tuttavia, stanno decollando in queste ore, invece, con il  magnate indonesiano Erik Trohir di cui riferiamo in altro articolo. Le manovre dovrebbero iniziare con un’entrata minoritaria del club per poi salire al 51 per cento che, di fatto, sancirebbe l’uscita dei Moratti dall’ambito decisionale della squadra. A questa ipotesi lo stesso Massimo sta opponendo tutta la resistenza possibile, ma questo potrebbe essere il periodo in cui gli scarsi risultati sportivi avuti e le persistenti difficoltà economiche della Saras potrebbero indurre il numero uno nerazzurro a riflettere sulla cosa e a passare la mano. D’altronde il suo ciclo sportivo è finito e il padre è stato superato con il Triplete. Il futuro dell’Inter sta arrivando e, con tutta probabilità è un futuro senza Moratti.