Pirateria informatica
In Giappone negli ultimi tempi gli utenti che scaricano illegalmente copie di videogiochi del genere hentai rischiano di cadere in una trappola e in un ricatto. Utilizzando il serviziodi file sharing Winny, infatti, a questi utenti viene chiesto di lasciare i propri dati personali per attivare il software. Chi cade nella trappola ed inserisce i propri dati, viene colpito dal virus Kenzero, che cerca nella cronologia del computer eventuali visite a siti porno e poi invia tutto ad un sito web. L’incauto utente si ritrova così a veder pubblicato il suo nome sul sito in questione con la cronologia segreta. E se vuole cancellare il tutto è costretto a pagare 1.500 yen con carta di credito. Ma non finisce qui: spesso infayyi i dati bancari vengono poi rivenduti a chi offre di più. (Fonte: L’Espresso)