Amo i capelli colorati. Ma la manutenzione di certi colorini sobri, o comunque lontani dai classici rosso-castano-biondo-nero, è impegnativa e richiede una certa costanza e dimestichezza (o un budget da spendere ogni mese-mese e mezzo dal parrucchiere). Il fatto di essere riccia e di aver giocato con i toni del fuxia per gli scorsi anni ha fatto sì che io me la sia sempre cavata con ritocchi home-made senza fare mai grossi danni. Quando a settembre ho deciso di inserire del simpatico azzurro tra la massa di curve, al momento di riprendere il colore perché virava pericolosamente al verdino, mi sono detta “Ci butto su del celeste scuro e funzionerà“. GRIGIA. Sono uscita fuori con delle simpatiche ciocche grigie che avrebbero invecchiato anche una bambina di 3 anni. “Visto che devi andare a Roma vai da Riccio Capriccio, sono bravissimi con i colori e con i ricci.” Grazie alla Spora sono capitata in questo alternativo regno del capello…
Riccio Capriccio è un salotto, lontano dall’estetica di quei confusionari parrucchieri-tipo. Non ci sono milioni di poltrone, di phon o quintali di lava-teste. Ci sono due stanze, una luminosissima affacciata su strada (ah, è a due passi dal Colosseo, in zona S.Giovanni…che ora faccio la figa perché ho capito due cose su alcune strade romane e riesco anche a non perdermi) con un paio di poltrone ed un divanetto-accoglienza e la seconda con un paio di “letti” per il lavaggio (perché stai effettivamente sdraiato) ed un mega tavolo con sedie intorno davanti al quale capeggia la gigantografia di una ricciolona parecchio gnocca: come farmi sentire a casa subito!!! ;)
Tutto è ordinato, con gli eco-prodotti ben sistemati; c’è un angolo con t-shirt e pins customizzate con il logo del negozio, c’è una selezione musicale molto giusta in sottofondo, ci sono sorrisi, professionalità ed una tranquillità davvero insolita da ritrovare in un parrucchiere. Nonostante sia arrivata con quasi mezz’ora di ritardo (non per colpa mia, giuro, c’era la super manifestazione e con il motorino non sapevo più che giri fare, ho mandato anche in palla la signorina di google maps) non ho aspettato un secondo. Barbara mi è venuta subito incontro piazzandomi uno specchio davanti (aiuto) e proponendomi una soluzione rapida ed indolore, che avrebbe levato quel grigio topo senza distruggere ulteriormente il capello. Dicendomi solo ed esclusivamente la verità (niente promesse di colori brillanti a discapito della salute del riccio). Ed in poco più di un’ora…voilà, niente più grigio, colore più scuro per una durata maggiore ed una testa decisamente più “invernale”. Lo so, sembro sempre un pappagallo, ma a me piace così! ;)Riccio Capriccio usa solo prodotti eco, prodotti nel rispetto dell’ambiente, dell’uomo e senza essere testati sugli animali, prediligendo energie alternative, pieni di elementi naturali (niente siliconi, parabeni o roba tossica che proprio bene non ci fa). Il mondo di Riccio Capriccio non si esaurisce con una piega, ma continua con moltissimi eventi ed iniziative singolari. Come “il club delle impedite“, serata tutorial che svela piccoli trucchi per acconciarsi da sole o per il make up: “Un aperitivo a metà fra un pigiama party e una chiacchierata con le amiche, fra risate, nuvole di lacca, domande sull’Effetto Beyoncé e appunti furiosamente scritti su un taccuino.” Inutile dire che farò di tutto per partecipare alla prossima…
O ancora il “Taglio Solidale“. Si sa che in momenti di crisi le prime cose che si “tagliano” sono gli extra e certe coccole che noi donne ci concediamo diventano solo un lontano ricordo. Per questo, ogni terzo mercoledì del mese, da Riccio Capriccio fanno taglio e piega per 8 euro (con fattura) di cui 3 vanno al C.A.M, un centro che aiuta gli uomini a smettere con la violenza sulle donne. Un’operazione di doppia solidarietà a favore di disoccupate e precarie (questo mese sarà dedicato alle giornaliste senza testata fissa); una giornata durante la quale a due clienti sarà data anche la possibilità di assistere e capire i segreti del mestiere seguendo da vicino le esperte che si muovono sulle teste. Questa iniziativa è diventata un format estendibile: chiunque abbia un salone, centro estetico o fitness e vuole aderire, basta che contatti Riccio ed entri a far parte di questa beauty-community-benefica!Sarà il nome, ma di Riccio mi sono innamorata! :) Se siete lontane da Roma, seguire la pagina facebook vi farà assaggiare un po’ di questa atmosfera, tra capelli, arte, estetica e consigli di svariata natura. Ma se per caso passate nella capitale, fissate un appuntamento, che dal vivo è tutto molto meglio…