Queste brioches con il nome di olandesine sono diffuse in
Liguria e probabilmente anche in altre regioni d’Italia ma con qualche altro nome. Chi di voi le conosce ? E come le chiamate ?
Sono buonissime e nei bar qui da noi, sono sempre presenti nelle vetrinette insieme a focaccia e delizie di ogni genere, per una golosa colazione,magari accompagnate da un cremoso cappuccino...
Ecco la nostra versione …
LA RICETTA:
OlandesineIngredienti:(per circa 10 pezzi)Per il fermento:75 gr. di farina 00½ cubetto di lievito di birra50 ml. di acqua tiepidaPer l’impasto:75 gr. di farina 00125 gr. di farina manitoba55 gr. di zucchero25 gr. di burropizzico di sale1 uovo intero50 ml. di latte125 gr. di burro (per i giri della sfogliatura)Per la crema:250 ml. di lattemezza stecca di vaniglia13 gr. di burro100 gr. di zucchero 1 uovo + 1 tuorlo35 gr. di farinaPer la finitura:granella di zuccheroglassa biancaPreparazione:
Prepariamo in una ciotola il fermento con la farina mescolata all’acqua tiepida dove sarà stato sciolto il lievito di
birra. Lo copriamo con la pellicola e lasciamo lievitare sino a che non avrà raddoppiato il volume.
Mettiamo poi sul tavolo le due farine, lo zucchero, il burro a temperatura ambiente, il pizzico di sale, l’uovo intero, il
latte e uniamo il fermento preparato. Impastiamo amalgamando bene il tutto.
Prendiamo ora il burro per la sfogliatura, lo fasciamo con la pellicola e battendolo con il mattarello cerchiamo di appiattirlo ottenendo una sfoglia rettangolare. Riponiamolo poi in frigo.
Stendiamo l’impasto a forma di rettangolo e incorporiamo il burro, piegandolo come per i croissants, e subito dopo facciamo un'altra piegatura, girando il verso della pasta. Mettiamo in frigo coperto per una mezz’ora.
Nel frattempo prepariamo la crema pasticcera; mettiamo in un pentolino il latte, lo zucchero (50 gr.), la vaniglia, il burro e portiamo il tutto in ebollizione.
In un altro recipiente mettiamo invece le uova, lo zucchero (50 gr.) e la farina, mescoliamo bene il tutto e lo andremo ad aggiungere al pentolino di latte in ebollizione (dopo aver tolto la stecca di vaniglia), lasciamo riprendere il bollore continuando a mescolare, poi spegniamo il tutto e facciamo raffreddare
Riprendiamo quindi la pasta e la stendiamo nuovamente, battendola con il mattarello, in un rettangolo uguale a quello ottenuto prima, ma nel verso opposto, piegandola e sovrapponendola come nella foto.
Questa operazione la dobbiamo fare 3 volte e ogni volta la pasta deve riposare in frigo coperta per mezz’ora.
Dopo aver finito i famosi “giri”stendiamo la pasta mantenendo il solito rettangolo, ma più sottile, e ritagliamo delle strisce che andremo ad attorcigliare su se stesse formando un cordone.
Pieghiamo il cordone come nella foto per ottenere la forma delle “Olandesine”.
Le mettiamo su una teglia con carta forno, cospargendone di crema i due lati, lasciando scoperto il cordone al centro.
Copriamo e lasciamo lievitare per circa 1 ora. Cospargiamo la metà delle “Olandesine” con granella di zucchero.
Mettiamo in forno caldo a 200°per circa 15 minuti controllando.
Sfornate che siano le lasciamo raffreddare e sulla metà senza granella, coleremo della glassa bianca di zucchero, volendo possiamo anche pennellarle di gel per dolci quello trasparente.
Ottime a colazione, ma anche a merenda con una tazza di tè.