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Ricky Rubio in esclusiva: “Basta infortuni! Wiggins è speciale”

Creato il 14 giugno 2015 da Basketcaffe @basketcaffe
Ricky Rubio - © 2015 adidas Eurocamp

Ricky Rubio – © 2015 adidas Eurocamp

Seconda presenza a Treviso per l’Eurocamp di Ricky Rubio, uno dei volti adidas tra i testimonial non americani che giocano in NBA. Il playmaker spagnolo ha fatto una tappa in Ghirada all’interno del suo lungo percorso di riabilitazione conseguente all’operazione alla caviglia che lo ha limitato ad appena 22 partite nell’ultima stagione. Un’annata disastrosa per i Minnesota Timberwolves che, dopo aver perso Kevin Love sul mercato, hanno dovuto quasi subito fare a meno di Rubio con cui abbiamo parlato in esclusiva anche del Rookie of the Year Andrew Wiggins e di Kevin Garnett.

Ricky Rubio, 25 anni ad ottobre, nell’ultima stagione ha giocato appena 22 partite (7 vittorie) viaggiando a 10 punti, 6 rimbalzi e 9 assist, di fatto le migliori medie in carriera. Il problema infortuni è ricorrente perchè lo spagnolo, nelle sue prima quattro stagioni, solo una volta ha disputato tutte e 82 le gare di regular season, e ha già subito due operazioni importanti, al legamento crociato del ginocchio e appunto alla caviglia.

Ora sto bene dopo l’operazione di due mesi fa. Soltanto da poco ho cominciato a lavorare col mio staff, saltare, fare jogging, corsa e l’obiettivo per l’estate è rimanere sano per poi affrontare la stagione e giocare tutte e 82 le partite. Non sarò con la nazionale spagnola agli Europei.”

L’ultima stagione è stata disastrosa per i Minnesota Timberwolves, soltanto 16 vittorie, ma in compenso hanno vinto la Lotteria avranno la prima scelta assoluta al prossimo NBA Draft. E’ stata anche la prima annata senza Kevin Love, l’uomo franchigia ma anche un grande amico e spalla ideale in campo per Rubio che, per sua ammissione, ha raccolto i gradi del leader della squadra.

L’ultima stagione è stata davvero difficile. Non mi piace cercare scuse ma abbiamo avuto davvero tanti infortuni e troppi giocatori sono stati fuori per lungo tempo. L’obiettivo mio e di tutti e lavorare affinchè non accada un altra stagione così. Dobbiamo fare in modo che sia stata solo un’eccezione.”

Kevin Love è un grande giocatore, un All Star, la sua mancanza si sente ma questo mi ha permesso di salire di livello e avere maggiori responsabilità. Mi sentivo pronto per questo. Gli infortuni non me l’hanno permesso e per questo spero di stare lontano dagli infortuni l’anno prossimo per poter guidare la squadra.”

Ricky Rubio - © 2015 adidas Eurocamp

Ricky Rubio – © 2015 adidas Eurocamp

I Twolves ripartono da un nucleo con tanto talento giovane, coi vari Dieng, LaVine, Muhammad, la prima scelta assoluta del prossimo Draft NBA – uno fra Towns e Okafor – e la matricola dell’anno Andrew Wiggins. Del canadese Rubio ha detto.

Wiggins è un giocatore speciale, ha grande talento, lavora sodo, è sempre concentrato, ama giocare sotto pressione, è sveglio, è stato importante fin dal primo giorno ed è cresciuto molto. E’ un tipo di giocatore alla James Harden, sa fare tutto, ha molti movimenti, sa attaccare, è il nostro go to guy. E’ un talento completo, può schiacciare e tirare da tre, andare spalle a canestro, tirare dopo uno step back e ha aggiunto pezzo dopo pezzo diversi elementi al suo gioco. E’ sveglio e intelligente.”

Rubio non si dimentica di rimarcare la presenza importantissima di un veterano come Kevin Garnett all’interno dello spogliatoio, tornato a Minnesota per concludere la lunga carriera NBA inizia proprio ai Twolves 20 anni fa.

Avere Kevin Garnett in spogliatoio è una cosa grandiosa per noi. Per me è un esempio di leadership all’interno della squadra. Soprattutto in allenamento ti spinge a dare il massimo in ogni esercizio, è iper competitivo ed è attentissimo in ogni dettaglio.”

Il playmaker spagnolo ex Barcellona conclude la nostra chiacchierata con uno sguardo alla prossima stagione, destinata a rilanciare la propria immagine e quella dei Timberwolves.

Per me l’obiettivo principale per la prossima stagione è restare sano, giocare con continuità senza infortuni. E poi crescere come leader di questa squadra. Dobbiamo migliorare di partita in partita, crescre tutti insieme e provare ad inserirci nella corsa per i playoffs“.

 

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