'Svoltai' anch'io e mi ritrovai dall'altra parte della città, in una nuova scuola.
Giorgio studiava a Parma e lo vedevo ogni 3-4 settimane. Mia madre aveva aperto un negozio dove dovevo recarmi tornando da scuola al pomeriggio.Una vita monotona, in attesa di fare nuove amicizie, ma...c'era lui che mi aspettava, immancabilmente, fuori dalla porta del negozio e già lo potevo vedere prima che il tram mi depositasse in un piazzale : gettavo un'occhiata dal finestrino e lo vedevo in attesa , ad una distanza di 2-300 metri. Se non ci fosse stato avrei pensato al peggio, ma c'era sempre ed io mi avviavo velocemente, sino a fare l'ultimo tratto di corsa, poi finalmente mi vedeva e mi correva incontro.
Ma si sa che i cani ci vedono poco e male da lontano.