SUO ESEMPIO ILLUMINI COSCIENZE DELLE GIOVANI GENERAZIONI
“Gli straordinari successi dello Stato, che hanno colpito, con una strategia sistematica, le organizzazioni criminali presenti sul nostro territorio, sono il modo migliore per onorare il sacrificio di uomini come Paolo Borsellino e di celebrarne la memoria”. Lo afferma, in una nota, il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, in occasione del diciannovesimo anniversario della strage di via D’Amelio a Palermo nella quale persero la vita il magistrato siciliano e gli uomini della sua scorta.
“Il messaggio di legalità e gli alti valori testimoniati dal magistrato Borsellino – prosegue il Guardasigilli – hanno rappresentato, negli anni e ancora oggi, un modello di riscatto e di nobile reazione al giogo mafioso, contribuendo così a rigenerare la coscienza dei tantissimi siciliani onesti, pronti a dare un contributo per il rilancio di questa splendida terra”.
“L’esempio di Paolo Borsellino – conclude il ministro Alfano –, il suo impegno nella lotta alla mafia e il suo rispetto verso lo Stato e le Istituzioni sono un punto di riferimento stabile per le giovani generazioni. La sua figura è un solare esempio di magistrato che, con passione e discrezione, è stato la punta di diamante di una squadra concentrata su un unico comune obiettivo: la sconfitta delle attività criminali e la decapitazione verticistica degli apparati mafiosi e di ogni possibile collusione”.