Partita per il Viaggio è la Reginad’imbastiture ed orli fatti a manoe modelli tagliati su misura.Al braccio una borsetta in seta fina,i piedi nudi, anche se andrà lontano.Il Viaggio è lungo ma non ha paura.
Sopra il suo capo di chiffon è il cielo,di shantung le montagne all’orizzonte,calpesta pietre in morbida vigognaed intravede volti dietro un velo.Baci di piuma sente sulla fronte,non sa se è sveglia o se ancora sogna.
Fanno sipario stoffe che ha cucitonella sua stanza, china sul tessuto.L’ultimo atto forse ha recitatoo s’apre uno scenario all’infinito?Appuntati su un cuore di vellutorimangono i ricordi che ha lasciato.
( Sara Ferraglia )