Forse ho l'animo del pagliaccio tragico.
Mi piace far ridere le persone, in genere lo faccio in modo anomalo, di certo non come farebbe un Cristian De Sica qualunque (ammesso che esista qualcuno normodotato capace di ridere di fronte alla snervante comicità di cotanto figlio d'arte
). Il modo anomalo comprende una sorta di sarcasmo surreale e creativo, che approfitta spesso della confusione che si genera nei miei momenti di assenza, per cui i racconti che mi vengono fatti circa persone ed eventi finiscono per mescolarsi in una sorta di nonsense way che espressa con l'uso di un lessico fintamente ricercato fanno di me o una persona estremamente divertente o una persona estremamente nerd o una persona estremamente disturbata di mente.Si, in effetti credo che in genere chi ha a che fare con me finisca per incasellarmi in una di queste tre possibilità, lasciandosi sempre aperta la possibilità, naturalmente che in fin dei conti io sia semplicemente una spostata di mente
Mi piace far ridere le persone perchè una persona che ride, sinceramente, con i muscoli giusti intendo, in genere mostra la migliore espressione che ha. Certe ragazze mostrano addirittura le fossette, e allora sì, diventano donne assassine, da arresto per direttissima
.Ma a parte ogni mia scivolata in affermazioni sessualmente arrapate, la verità è che far ridere qualcuno mi dà una sana soddisfazione, mi fa sentire bene. Mi sembra un buon regalo, far ridere qualcuno. Forse perchè allo stato attuale mi sembra l'unica maniera in cui posso incidere nella vita di qualcuno...