Riemergendo.

Non ho scelto di non scrivere più.
Non ho scelto di sparire da qui.
Non ho scelto di non aggiornarvi più su come sta andando la mia vita.
Semplicemente credo ci siano dei momenti in cui una persona deve prendere le proprie energie e raccogliersi attorno ad esse per capire come andare avanti. I modi e anche i tempi perchè nulla è immediato ma ci si arriva solo tramite l'impegno e la costanza.
Ed io ero in uno di questi momenti. Non avevo voglia di scrivere di cose leggere perchè non stavo pensando cose leggere. Ma non avevo voglia di scrivere ciò che realmente stavo pensando perchè era mio e volevo rimanesse solo mio.
Ciò che è banalmente successo è stato che mi sono ritrovata ad un punto in cui avevo esaurito tutte le mie energie, testimonianza ne sono stati i malanni che ormai da un mesetto mi perseguitano e che, purtroppo, non hanno ancora avuto fine. Nel momento in cui ti rendi conto che non ce la fai più, che tutto ti da' fastidio, che tutto è diventato un peso, ti rimangono davanti a te due alternative: o molli la persa e lasci andare tutto sacrificando tutte le energie che ci hai speso oppure ribalti tutto, ti reinventi, fai e disfi, scuci e cuci e ti rimetti in moto.
Inizi a vederti come una tela bianca su cui puoi scrivere e disegnare tutto ciò che vuoi, ci puoi tenere le cose belle, quelle che sono diventate le tue caratteristiche, ma puoi anche aggiungere atteggiamenti, qualità o pensieri che prima non c'erano.
E io ho scelto la seconda.
Ammetto che non è facile, perchè la voglia di starmene sotto una coperta a riposare tutto il giorno è ancora lì, non se n'è andata ma mi sforzo di alzarmi tutte le mattine, cercando di dimenticare la stanchezza ormai cronica, e affrontare la giornata con un sorriso.
Tra l'altro, proprio ieri, ho iniziato a vedere le luci e gli addobbi di Natale nella mia cittadella e, seppur mi sembri un bel po' in anticipo tutto questo fervore natalizio, non posso non ammettere che mi piace l'atmosfera e non vedo l'ora di fiondare da Ikea e fare incetta di candele con cui illuminare la mia camera.
Ecco, non sono mai stata una grande amante delle candele, ma da quando ho scoperto quella al cioccolato l'anno scorso, in questo periodo dell'anno, non posso più farne a meno.
Ho voglia dell'atmosfera rilassata, calda e avvolgente che una candela e un piumone possono fare. Ecco, se potessi metterne una anche in ufficio sarebbe perfetto...peccato che poi rischierei di far scattare l'allarme anti-incendio e direi che non è proprio il caso!