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Rifiuti, “mutua soccorso” tra le province di pescara e teramo

Creato il 20 luglio 2010 da Sansalvoinpiazza

RIFIUTI, “MUTUA SOCCORSO” TRA LE PROVINCE DI PESCARA E TERAMOLe Province di Pescara e Teramo continueranno ad aiutarsi vicendevolmente nella gestione dei rifiuti urbani, mettendo a disposizione l’una dell’altra degli spazi all’interno delle rispettive discariche, come avvenuto fino ad oggi. Lo prevede un accordo firmato dagli assessori all’Ambiente delle due Province, Mario Lattanzio per Pescara e Francesco Marconi per Teramo. Il documento sancisce l’impegno dei due enti a “proseguire, in futuro, l’attività di mutuo soccorso” in materia di rifiuti, tenendo conto della esperienza di collaborazione maturata negli anni scorsi. Nell’accordo si ricorda, infatti, che in passato la Provincia di Teramo ha dato la propria disponibilità ad accettare il pattume proveniente dal territorio Pescarese a causa della mancanza di impianti adeguati nell’area del capoluogo adriatico. Attualmente, invece, la Provincia di Pescara sta dando la propria disponibilità ad accogliere a Colle Cese i rifiuti provenienti dal Teramano a causa della carenza di impianti in quella zona. La novità è rappresentata dal fatto che entro la fine dell’anno in località Grasciano di Notaresco (Teramo) entrerà in funzione un impianto per lo smaltimento per rifiuti urbani, recentemente autorizzato dalla Regione Abruzzo (per un totale di 500 mila metri cubi), che potrebbe rappresentare un’ancora di salvezza anche per Pescara. “Seguendo le disposizioni di legge, che parlano di responsabilizzazione e cooperazione di tutti i soggetti coinvolti nel settore dei rifiuti, l’intesa tra le due Province serve a ribadire la cooperazione che deve scattare in caso di necessità di uno dei territori”, commenta Marconi. “In questo momento”, aggiunge Lattanzio, “è indispensabile, per Pescara, sapere che esiste una discarica in grado di accogliere i rifiuti del nostro territorio se Colle Cese non dovesse essere più disponibile”.


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