Rimedi per l’ansia: gli esercizi di rilassamento

Una primavera che non arriva mai, ritmi di vita sempre più frenetici e ci si ritrova angosciati a cercare rimedi per l’ansia, qualcosa che ci faccia dimenticare lo stress che toglie lucidità mentale e freschezza fisica.
Sono molti i livelli di affaticamento, e altrettanti i rimedi per l’ansia e gli esercizi di rilassamento. Per i problemi più significativi queste soluzioni non possono essere considerate alternative alle sedute di psicoterapia, al più possono essere adottate contemporaneamente. Ma per le preoccupazioni quotidiane gli esercizi di rilassamento non mancano.
Innanzitutto è bene sottolineare come non ci siano universali rimedi per l’ansia: anche le tecniche più note, come il training autogeno e lo yoga, si avvalgono di accorgimenti certamente validi ma inutili se non recepiti e condivisi dal diretto interessato. La convinzione mentale di aver trovato un esercizio di rilassamento ideale è il presupposto perfetto affinché l’attività scelta si riveli un efficace rimedio per l’ansia.

Per alcuni soggetti l’attività più rilassante ad esempio può essere una corsa all’aria aperta, in perfetta solitudine, senza ascoltare musica, ma percependo solo i messaggi del proprio corpo. Per le persone meno sportive, il contatto con la natura e il silenzio possono essere comunque un’occasione per ritrovarsi e ritrovare l’equilibrio perduto: una passeggiata in campagna, senza una meta precisa, senza compagni d’avventura, aiuta a concentrarsi su sé stessi, a riordinare i pensieri e finalmente a dominarli.

Questi rimedi per l’ansia non sono purtroppo sempre praticabili: il maltempo o, per chi vive in città, l’indisponibilità di ampi spazi verdi, possono precludere lunghe passeggiate o corse all’aria aperta. In questo caso un buon esercizio di rilassamento potrebbe essere una seduta leggera di palestra, seguita da una sauna e quindi da 15 minuti di rilassamento totale su un lettino.
Specie se si è stressati per un gran carico di lavoro, o in ansia per l’imminenza di importanti impegni, non si ha nemmeno il tempo per ricorrere a questi esercizi di rilassamento. In questo caso il consiglio è di chiudersi in camera da letto, spegnere la luce e stendersi completamente nudi, liberi da ogni forma di costrizione. Chiudere gli occhi e concentrarsi sul proprio corpo, rilassare ogni muscolo, passando in rassegna le parti del corpo per scovare forme anche inconsapevoli di tensione. L’importante, in questo caso, è non praticare questo esercizio di rilassamento quando si è particolarmente assonnati: la lucidità è un presupposto fondamentale per riordinare le idee, analizzare il proprio corpo, liberare la mente da ogni preoccupazione, non scacciandola, ma dominandola.

In tutti questi esercizi di rilassamento c’è un requisito essenziale da comprendere e praticare: il controllo della respirazione. L’attività respiratoria infatti è una delle tante che il nostro corpo svolge inconsapevolmente: porvi attenzione, rendersi consapevoli dell’aria che entra ed esce dai nostri polmoni, aiuta ad aumentare il senso di autocontrollo, facendo sembrare più semplice sottomettere anche stress e problemi.
Gli esercizi di rilassamento sono dunque potenzialmente infiniti. La mente conosce i rimedi per l’ansia ideali per noi stessi, riscoprirli e ricavarsi il tempo per praticarli è il primo passo per ritrovare l’equilibrio perduto.

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