- Categoria Cuore
- Categoria Stopmaco
Non so bene perché scrivo questo.
Scrivo mentre a Roma sta succedendo di tutto. Ora. In questo momento: dopo il voto di fiducia al Governo Berlusconi, migliaia di studenti hanno dato vita a rivolte e proteste nelle strade di Roma.
Riots in Rome, in inglese. Suona vecchio, antiquato, sorpassato. Eppure è l’Italia di oggi.
Io sono pacifista, c’è poco da dire. Eppure, sono con gli studenti a Roma (e in tutte le altre città di Italia) e non con i nostri politucoli.
Potrebbe interessarti anche:
- 13 febbraio 2011
#SeNonOraQuando
Ora, proprio in questo momento, mentre scrivo, sto seguendo la manifestazione delle donne italiane (e degli uomini) su twitter e in streaming, in Italia e nel Mondo. Che io mi ricordi, ma sono giovane... - 12 febbraio 2011
Whatsoeverly.
... che poi uno non deve per forza protestare in piazza. Il punto non è mica quello. Non è mica necessario che tutti scendano con pentole e coperchi per farsi vedere. Voglio dire, mettiamolo in chiaro... - 5 febbraio 2011
Di maiali, di cani, di sciocchi.
"Somehow it seemed as though the farm had grown richer without making the animals themselves any richer — except, of course, for the pigs and the dogs." ... che sia il momento della protesta è evid... - 31 gennaio 2011
La Televita.
Lavorare nella Casa Del Grande Fratello è dura. Mi faccio il mazzo dalla mattina alla sera, mi stiro e mi ammiro, mi alliscio i muscoletti, mi passo due o tre tipe davanti alle telecamere, rido e pian...