

In seguito all'articolo pubblicato da Repubblica relativo al progetto antigraffiti portato avanti dal nostro blog siamo stati letteralmente sommersi di email. Ci ha fatto enormemente piacere ricevere tanti attestati di stima e proposte di collaborazione, segno che il problema delle scritte sui muri è più sentito di quanto si creda dai nostri concittadini. La sorpresa più gradita è arrivata il 12 agosto. La redazione di ZDF (Zweites Deutsches Fernsehe), la "RaiDue tedesca", ci ha cercato per un intervista e una breve dimostrazione sul campo della nostra attività antigraffiti. Un'opportunità da cogliere al volo, per far conoscere agli abitanti del mondo civile come vanno le cose a Roma. Nonostante fosse agosto (molti di noi erano in vacanza e il blog era temporaneamente "chiuso per ferie") siamo riusciti a mobilitare cinque dei nostri volontari. L'intervista si è svolta il 19 agosto ed andrà in onda in questi giorni sulla TV tedesca. Prima un po' di riprese degli orrori romani: Piazza Trilussa, le balaustre di Ponte Sisto di nuovo devastate dai graffiti, e Via dei Pettinari, vero e proprio museo dell'inciviltà romana. Quindi, antigraffiti alla mano, i volontari del blog sono stati ripresi mentre cancellavano un paio di tag, da un muro nei pressi di Campo de' Fiori e dalla saracinesca di un'edicola in Corso Vittorio Emanuele II. Nel mezzo una manciata di interviste a romani e turisti: tutti disgustati dalle scritte sui muri. E così, in attesa che le tv italiane si sveglino e comincino a prendere coscienza della reale portata del problema, non ci resta che affidarci alle tv straniere, sempre più sbalordite e incredule di fronte al degrado folle in cui annega la nostra città. Ringraziamo Maurizio Gemmer per aver dato spazio al nostro movimento, i volontari antigraffiti, Marco, Les, Stefano, Daniele e Giovanni per il magnifico reportage fotografico.




