Sempre per la serie: coi funghi si fa tutto il possibile immaginabile. Settimana scorsa sono stata a Heidelberg e in un ristorante c’era un cartello con scritto: È tempo di finferli! Quindi questa mania non è solo nostra…
Detto questo vi avverto che il risotto è cosa tutt’altro che semplice, in cui bisogna tenere un livello di concentrazione alto, specie nei confronti della cottura del riso. Ma confido in voi
Ingredienti risotto per 4
80 gr di riso carnaroli per persona
2 litri e mezzi di brodo di carne
Funghi misti surgelati
1/2 cipolla rossa
1 spicchio di aglio
Prezzemolo
Parmigiano
Olio
Burro
Primo step: avete bisogno di due pentole e una padella. Intanto In una pentola mettete a bollire il brodo, mentre nella padella scaldate un filo di olio con un battuto fatto di prezzemolo e aglio poi aggiungeteci i funghi; salate pochissimo! Cuocete per una decina di minuti, se i funghi sono troppo grandi tagliateli in padella con forchetta e coltello.
Nella pentola avanzata rosolate (con poco olio) il riso e la cipolla a fuoco basso per circa cinque minuti, poi iniziate ad aggiungere un mestolo di brodo per volta: lasciate evaporare un po’ il brodo, poi aggiungete un altro mestolo, e così via per circa venticinque minuti, mescolando ininterrottamente. Finché non è cotto il riso.
Nota di buon senso: assaggiate il riso, se vi sembra già cotto prima lasciate evaporare a fuoco basso, al contrario se vedete che finite prima il brodo rifatene un pochino lì per lì. Per fare ciò l’ideale è il dado granulare.
A metà cottura aggiungete i funghi, mentre alla fine della cottura fate la mantecatura: cioè togliete la pentola dal fuoco e aggiungete un pezzettini di burro e una bella spolverata di parmigiano, secondo il vostro gusto, mescolando bene.
Per farlo venire così bellino l’ho impiattato con un coppa pasta!