Risotto ai mirtilli: un primo piatto dal gusto delicato e dal colore insolito
Era da un pochino che questo risotto mi frullava nella testa, ma avevo qualche perplessità. Innanzitutto la cipolla. Come la mettiamo la cipolla con i mirtilli? Io proprio il risotto senza cipolla non ce lo vedo. E' come fare le cozze alla marinara senza aglio. E poi il brodo, non avrebbe coperto il sapore dei mirtilli? E a cuocerlo solo con acqua non rischiavo di fare un piatto insapore?
Ho deciso di fare un giro in internet per dare un occhio alle ricette in rete. Ma la confusione a questo punto è aumentata. C'è chi lo prepara con brodo, chi con acqua chi addirittura solo con vino rosso.
Basta, ho deciso di partire sperimentando e testando. Come giuria i miei figli che mi prendevano in giro "E per prima colazione cosa ci hai preparato mamma: il risotto ai mirtilli?"
Togli qui metti là, le loro faccette non si lluminavano come quando cucino "qualcosa di buono". Allora ho deciso di tornare alle origini. Ho messo la cipolla e il brodo. E questa sera, alla prima forchettata gli occhi di mio figlio hanno fatto "ding" e si sono illuminati."Mamma sì, questa!"E questa è
Risotto ai mirtilli
Per 4 persone:
- 320 gr di riso vialone nano
- Mezza cipolla (circa 50 gr)
- Una confezione di mirtilli (125 gr)
- 1 dado
- 20 gr di burro
- 2 cucchiai di olio
Preparo il brodo (poco più di mezzo litro) con il dado.
Taglio la cipolla sottilissima e la faccio soffriggere in due cucchiai di olio. Aggiungo il riso e lo lascio cuocere pochi minuti, il tempo necessario per assorbire l'olio e diventare trasaparente.
Verso un poco il brodo e lascio cuocere il tempo indicato sulla confezione mescolando di tanto in tanto e aggiungendo il brodo man mano che evapora.
Nel frattempo frullo i 2/3 dei mirtilli. Un minuto prima del termine della cottura insaporisco con i mirtilli frullati. Mescolo. Spengo il fuoco e aggiungo il burro. Faccio mantecare mescolando delicatamente.
Lascio riposare il tutto qualche minuto.
Servo poi nei piatti decorando con i mirtilli rimasti.