Carissimi amici, le feste sono finite o quasi, si ritorna nuovamente alla solita routine giornaliera, mia nonna mi ha mandato dalla Sicilia dei mandarini deliziosi, alcuni li ho mangiati al naturale, gli ultimi ho voluto impiegarli per farci un bel risotto...
Eccovi la ricetta!!
Ingredienti: per 2 persone
140 gr di riso
10 gamberi
20 gr di olio EVO
1/2 spicchio d' aglio
350 gr di brodo vegetale fatto con il dado bimby
10 gr di burro
1/2 misurino di vino bianco secco
1 scalogno piccolo
3 mandarini
sale e pepe Q.b.
Procedimento:
Sbucciamo l' aglio e lo scalogno, mettiamoli nel boccale e tritiamo 3 sec. vel. 7,
raccogliamo il trito con la spatola e uniamo il burro e l' olio; soffriggiamo 3 min. 100° vel. soft antiorario, saliamo leggermente e pepiamo. Grattugiamo la buccia di un mandarino e successivamente spremiamone il succo. Sgusciamo i gamberi e uniamoli al soffritto 3 min. 100° vel. soft antiorario. Spruzziamo con il vino bianco e facciamo evaporare 2 min. temp. varoma, vel. soft antiorario, uniamo al succo del mandarino la buccia grattugiata aggiungiamolo al riso e insaporiamo 1 min. 100° vel. soft antiorario. Togliamo i gamberi dal boccale e teniamoli da parte. Aggiungiamo il riso al fondo di cottura e insaporiamo 1 min. 100° vel. 1 antiorario, bagnamolo con il brodo e cuociamo 14 min. 100° vel. soft antiorario. Peliamo i restanti mandarini a vivo e tagliamoli a tocchetti, quando mancano 3 minuti alla fine della cottura del riso, uniamo i gamberi e i mandarini e completiamo. Facciamo riposare il risotto nel boccale per 2 minuti, poi foderiamo con della pellicola due stampini da budino, compattiamo con il dorso di un cucchiao, rovesciamo sui piatti individuali, decoriamo con delle fettine di mandarino e portiamo in tavola... Il piatto è pronto!! Spero Vi piaccia
I vini consigliati dall' enologo Calogero Statella sono:
Considerazioni: per questo bellissimo piatto dai sapori mediterranei realizzato dal sempre brillante Francesco, non possiamo che abbinare un vino altrettanto " Mediterraneo", vale a dire un vino della nostra splendida Sicilia. Ci vuole infatti un vino bianco, con una nota floreale e agrumata al naso e con un impatto al palato secco e piacevolmente acidulo. Pensavo ad un vino bianco siciliano classico che prende il nome del vitigno da cui si produce, ovvero:
- Inzolia I.G.T. Sicilia
Alla prossima ricetta Francesco