Si prospetta un periodo tranquillo… lavorativamente parlando. Quasi quasi prendo lo zaino, ci butto dentro quattro stracci, la macchina f. e vado a visitare una città d’Europa. Poi, avendo letto questa mattina che gli amici Noriko e Giuseppe sono in partenza per il Giappone… la vena zingara la sento pulsare più del solito. Berlino? Praga? Barcellona? Amsterdam? L’idea di fare il semplice turista che vaga a spasso senza meta, non fa per me. Preferisco escogitare qualcosa tipo… prepararmi un tema e portare a casa un reportage che possegga il ricordo indelebile del viaggio. La fortuna di fare il fotografo è anche questo. Ovunque vai puoi raccontare la tua storia per immagini. Adesso che ci penso… a Berlino e Amsterdam ho anche due amici che potrei andare a trovare. Ad Amsterdam addirittura ho un amico italiano che vive lì da qualche anno, e ha un blog di cucina che sforna gastronomia a domicilio, raccontandoci quotidianamente cosa prepara per se, per il pubblico che lo segue, e per gli amici che lo vanno a trovare. http://cook44.wordpress.com/ Cri, tranquillo, non mi sto autoinvitando! Almeno prima ti chiamo ;-) Prima di decidere la destinazione però, pubblico la ricetta di un risotto di zucca spaziale, cucinato qualche giorno fa, che, visto il periodo, qualche morto lo farebbe risuscitare sicuramente.
Ingredienti e preparazione (per 2 persone):
1 zucca mantovana di un Kg circa, bio o dell’orto, 1 cipolla rossa di Tropea (adoro i contrasti…), 200 gr. di riso carnaroli, un ciuffo di prezzemolo, 2 noci di burro, olio EVO, 1 dado vegetale bio, 1 lt d’acqua per il brodo, parmigiano reggiano, 1/2 bicchiere di vino dolce Noac (vino da dessert friulano) se lo avete, altrimenti va bene anche del vino bianco profumato da pasto. Lavare e tagliare in due la zucca nel verso della larghezza. Privare la zucca di semi e filamenti e metterli nel pentolino dell’ acqua per il brodo. Mettere a bollire l’acqua del brodo con gli avanzi della zucca e un dado vegetale bio ( dopo filtreremo ripetutamente il brodo…). Scavare e svuotare le due mezze zucche, utilizzandole dopo come piatto di portata. Tagliare a dadini il contenuto della zucca. Tagliare la cipolla finemente e metterla ad appassire in una pentola con olio EVO e una noce di burro. Aggiungere la zucca alle cipolle, lasciandola sfaldare dolcemente con il calore e l’aiuto di un cucchiaio di legno. Aggiungere mezzo mestolo di brodo per aiutare la cottura dalla zucca, evitando così che si attacchi alla pentola. Versare il mezzo bicchiere di vino, lasciando sfumare l’alcol. Quando la zucca sarà semi sfaldata, aggiungere il riso e dorarlo leggermente senza brodo. Aggiungere poco alla volta il brodo portando a cottura il risotto (15/16 min. max). A cottura ultimata, spegnere il fuoco e aggiungere la seconda noce di burro. Sciolto il burro, aggiungere una spolverata abbondante di parmigiano reggiano. Mantecare il risotto dopodichè lasciarlo riposare per un min. Aggiungere il prezzemolo tagliato molto fine, mescolando un’ ultima volta. Impiattare il risotto nelle ciotole di zucca precedentemente scavate e guarnire con una foglia di prezzemolo in testa. Servire caldo.