Tempo: 35 mintui
Difficoltà: facile
Ingredienti: (per 4 persone)
200 gr Riso Carnaroli
200 gr Cipolla bianca
450 gr Zucchine
350 gr San Marzano maturi
1 Spicchio di aglio
4 cucchiai di olio Extra vergine di oliva
1 Peperoncino rosso fresco
1 Litro di brodo vegetale
Sale q.b.
Parmigiano
Preparazione:
Prendere una padella abbastanza capiente (Meglio se avete una wok) Versateci l’olio e portatelo a temperatura, prendete l’aglio scappucciato schiacciatelo e fatelo soffriggere insieme al peperoncino tagliato ( abbiate l’accortezza di togliere i semini).
nel frattempo tagliate le vostre cipolle ( mi raccomando non troppo fine) per farle assomigliare a delle mezze lune di 5 mm di spessore, tagliate a rondelle le vostre zucchine e fatene pezzettini ( come se fossero una tortina tagliata in 4) e tagliate a filetti i pomodori ( tagliandolo a metà e poi procedendo a tagliarlo per lungo).
Dopo di questo e dopo che l’aglio ha preso una bella colorazione dorata levatelo dall’olio ( ha già fatto il suo dovere) e mettete nell’ordine:
1. Cipolla ( fino a farla leggermente imbiondire);
2. Pomodori ( fino a che si siano leggermente appassiti);
3. Zucchine (fino a che l’acqua rilasciata dai pomodori non si sia asciugata).
Una volta asciugata l’acqua procedere ad aggiungere il vostro brodo vegetale e coprire con un coperchio e a fuoco vivo portare tutto a cottura ( non asciugare totalemente)
Nel frattempo in un’altra pentola cuocere in abbondante acqua salata il riso fino all’80 % della cottura ( così leviamo l’amido).
Scolare il riso e aggiungerlo al preparato e terminare la cottura.
Aggiungere una generosa spolverata di parmigiano.
Un vino perfetto da degustare con questo risotto il Gewurztraminer o a un bianco profumato.
BUON APPETITO!!!
Con questa ricetta partecipo al contest: Oggi cucina lui…per lei!!!
Normalmente sono io l’addetta alla cucina
ma ieri lo Sbrisolo, tomo tomo e tutto lavato
si avvicinò, ed al mio commiato disse:
non ti preoccupar amor mio che in questo di si mangerà ancora
e si mise la parannanza di buonora
taglia taglia, mescola la padella
e la gola si sempre più bella
pancia mia fatti capanna
e la vita è dolce come la panna
stretta la foglia e larga la via la storia è finita e ce ne possiamo andare via
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