Non tutti sanno che il consumo di energia elettrica dovuto all'utilizzo degli elettrodomestici incide per quasi il 50% sul costo della bolletta.
Come abbiamo visto, l'Unione Europea, con l'emanazione di normative
specifiche, si è mossa al fine di incentivare i produttori alla
commercializzazione di apparecchi domestici a basso impatto energetico
con l'obbligo, allo stesso tempo, di informare i consumatori mediante
l'uso di etichette energetiche, sulla caratteristiche di efficienza e
sui consumi di ogni prodotto.
Tutto ciò deve essere però anche sostenuto da un utilizzo consapevole di tutti gli elettrodomestici. Esistono ad esempio fasce orarie in cui il costo dell'energia è più basso (ad esempio di notte, nei week-end o nei festivi). La maggior parte delle lavatrici possono essere programmate per una partenza ritardata e quindi non è necessario alzarsi alle 5 di mattina per far partire il lavaggio. Esistono decine di modi che ci permettono di risparmiare. Vediamone qualcuno:
Lavatrice per uso domestico:
utilizzare le fasce orarie con tariffe energetiche più basse
se possibile collegare la lavatrice direttamente all'acqua calda (scaldare l'acqua col gas è più economico che scaldarla elettricamente come fa la lavatrice)
evitare il mezzo-carico, utilizzando sempre la massima capienza del cestello
evitare il pre-lavaggio se il bucato non è molto sporco
lavare la biancheria a bassa temperatue (non superare i 60° C)
pulire regolarmente il filtro
usare detersivi adeguati al tipo di acqua
usare prodotti anti-calcare se l'acqua è particolarmente dura. Il calcare depositato compromette il funzionamento della lavatrice.
evitare, se possibile, l'uso del programma di asciugatura automatica
Lavastoviglie:
utilizzare le fasce orarie con tariffe energetiche più basse
usare il ciclo di lavaggio appropriato (meglio evitare il ciclo intensivo) a temperature non superiori a 40º o 50º C
far funzionare la lavastoviglie a pieno carico
pulire periodicamente il filtro
utilizzare con regolarità il sale
Frigorifero:
posizionare il frigorifero nella zona più fresca del locale che lo ospita, lontano da forni e termosifoni
non mettere cibi caldi nel frigorifero
effettuare periodicamente lo sbrinamento, oppure comprare un frigorifero "no-frost" a sbrinamento automatico
al fine di una migliore ventilazione posizionare il frigorifero ad almento 10 cm dal muro
regolare il termostato del frigorifero in base alle stagioni e comunque ad una temperatura non inferioe a 4° C
evitare di riempire troppo il frigorifero addossando il cibo alle pareti
tenere aperta la porta del frigo per meno tempo possibile
effettuare una manutenzione periodica (controllare guarnizioni in gomma, pulire serpentina,..)
Forno:
acquistare un forno ventilato di classe A
utilizzare, quando possibile, un forno a microonde che consuma meno energia
non aprirlo durante la cottura
evitare il pre-riscaldamento
pulirlo periodicamente usando acqua e aceto
con cadenza mensile controllare l’usura delle guarnizioni
Televisori, Video:
spegnere il televisore e non lasciarlo in stand-by (4 ore giornaliere di stand-by consumano 40 kWh/anno)
acquistare tv con funzioni di risparmio energetico (esempio "modalità eco" che diminuisce l'illuminazione dello sfondo)
acquistare tv di nuova generazione. I televisori a led permettono di risparmiare fino al 50% di energia elettrica rispetto agli lcd ed ancora di più rispetto alle tv al plasma