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Ristorazione a Siena e in Italia: ecco come è andato il convegno organizzato da Sonia Pallai di Confesercenti Siena

Da Stefaniapianigiani @enogastrogarden
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E alla fine è andata! L’emozione c’è stata, ma ce l’ho fatta ha superarla e a parlare. Parlare in pubblico della mia creatura, il blog. Io ero nella seconda sessione, quella che rigurda il web, ovvero ” Ristorazione e innovazione dai fornelli ala rete”. Insieme a me  Giampiero Cito ideatore del portale  http://www.mangiareasiena.it/ e Sonia Pallai. E se ero sul quel palco è proprio grazie alla rete! Massimo Sollazzini di Cofesercenti, che mi ha invitato al convegno insieme a Sonia Pallai, mi ha conosciuto attraverso il blog, su internet e da quì l’idea di invitarmi a parlare all’evento.

Questo in sintesi è stato il mio intervento, moderato da Giuseppe Calabrese di Repubblica: Stefania Pianigiani, blogger “la finestra di Stefania”
La mia esperienza è cominciata come effetto di una passione che avevo dall’età della scuola, e che professionalmente non avevo potuto coltivare. Poi è subentrata la passione, che è alla base di questo tipo di esperienze. Ho toccato con mano l’effetto del passaparola, sia per ispirare che per valorizzare le esperienze fatte nei ristoranti. Nella mia esperienza posso dire che intenet unisce: molti tra quelli che sono in sala OGGI li ho conosciuti attraverso il mio blog, o magari facebook, che in effetti uso molto. Una delle  tante cose belle che mi vengono dette è: ‘Stefania sono andata in quel ristorante perché l’ho letto nel tuo blog’.

Un evento riuscito, davvero! I complimenti vanno a Sonia Pallai, che ha creduto e sostenuto questo progetto, mettendo insieme un parterre di persone molto preparate. E ha invitato gli artisti senesi con le loro opere al convegno, perchè come dice sempre lei tutta l’arte è collegata, dalla cucina ai quadri, alla musica, è un unico filo conduttore.

Vi farò una “breve sintesi” su cosa abbiamo parlato, per le nozioni più approfondite, vi rimando direttamente ai link di Confesercenti Siena e Winestation di Giovanni Pellicci quì sotto.

Alla fine dal convegno  è emerso che nonostante il periodo di crisi il rito della colazione al bar regge sempre, sono due le portate che la gente ordina in media al ristorante: si mangia sempre più spesso fuori in pausa pranzo e i locali che dettano legge sono bar e snack bar. Poi mi sentirei di aggiungere l’avvento selvaggio degli apericena un pò ovunque e la novità del brunch della domenica,  nei ristoranti degli alberghi.

Che in Toscana, non si parla quasi più di menu turistico in un ristorante, ma di menu degustazione con i prodotti del territorio o menu a prezzo fisso. Che la “ristorazione” è una delle economie portanti di Siena e provincia. C’è un aumento dei ristoranti “biologici” e “sostenibili” e il turn over dei pasti in parecchi locali. Le fonti di informazione sul cibo di Siena e provincia  vengono sempre messe in atto prima attraverso il passaparola della gente, poi da internet e dai social network. E’ questa la nuova forma di pubbicità.

A chiudere il convegno, moderato da Giovanni Pellicci “Il cuoco-stella”, croce e delizia della tavola contemporanea. Dalle bocche di Anna Claudia Grossi, Enzo de Prà, Teodosio Buongiorno e Sara Conforti, sono emerse queste parole: che conta il cuore che ci mettono nel fare questo lavoro, che per alcuni aspetti come dice De Prà, bisogna tornare indietro alla semplicità. E l’idea  che ha messo tutti daccordo è stata “Perchè non aprire un blog dei ristoratori”? Attendiamo sviluppi…

Infine tra gli ingredienti a cui nessuno degli chef e amministratori delegati, presenti alla tavola rotonda, non rinuncerebbe mai in cucina ci sono la pasta e l’Olio Extra Vergine di Oliva. Carino anche il gioco ”ti do l’ingrediente, crea il piatto”: a De Prà la ricotta che ha ammesso se è buona, va mangiata al naturale. Per Anna Claudia Grossi del ritorante “Il Canto”, la castagna, che lo chef Paolo Lopriore la propone in un dolce zucca-castagna-mostarda. Al pugliese Teodosio Buongiorno l’abbinamento con le cozze, e la ricetta che ne è venuta fuori è stata la classica riso-patate-cozze. Infine per sara Conforti del Vicario di Certaldo, la cipolla, e quale migliore abbinamento se non piccione e cipolla?

A condire il tutto a fine convegno i profumi e i sapori degli chef di “Girogustando“, che proprio stasera, riparte per la seconda sessione di cene a quattro mani nell’anniversario del decennale della manifestazione.

Inoltre potete leggere e approfondire questi temi quì:

http://winebloggers.wordpress.com/2011/10/05/a-siena-la-fotografia-della-ristorazione-di-oggi/

http://www.confesercenti.siena.it/Default.asp?riq=1&dettNews=28477

http://www.confesercenti.siena.it/Default.asp?riq=1&dettNews=28476

http://www.confesercenti.siena.it/Default.asp?riq=1&dettNews=28475


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