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Riti popolari per Beltane o Calendimaggio

Da Lara
Il 30 aprile si festeggia il May Day o Beltane o Calendimaggio.
E' una festa molto antica, tra le più celebrate in ogni tempo e luogo.
Segna l'inizio dell'Estate Esoterica.
Avendone già scritto negli anni scorsi su questo blog, oggi mi riferisco ai riti popolari.


La maggior parte di questi riti aveva un valore propiziatorio nei confronti dei prodotti della terra, ma conteneva anche un grande messaggio di riconciliazione delle forze - la ricerca di un inserimento in un contesto più generale.


L'usanza più diffusa era quella di portare un Albero nella piazza del Villaggio e di adornarlo di nastri o di frutti della terra: nel contempo si bruciava l'Albero dell'anno precedente alla cui cenere si attribuivano proprietà apotropaiche (di esorcismo) e fertilizzanti, per cui veniva sparsa per i campi.

Oltre all'usanza dell'Albero - che poteva assumere  varie forme: Albero intero, sfrondato e adornato o semplicemente un palo, l'asse del mondo, era molto diffusa anche quella del Re e della Regina di Maggio.
Venivano scelti due giovani, che venivano incoronati come il Re e la Regina di Maggio, la festa prevedeva spesso corse all'Albero, Alberi della cuccagna, oppure corse a cavallo, processioni con l'Albero di Maggio attraverso i campi per renderli più fecondi.


In alcune di queste feste seguiva una vera ierogamia, una coniunctio reale tra Re e Regina, che in certe zone della Cina sfociava in orgia collettiva, così come succedeva durante i Floralia, che erano le feste delle Calende di maggio dell'antica Roma, dedicate a Flora e all'abbondanza.


Nel Gloria Mundi (Musaeum Hermeticum, 1678) si  indica al cercatore il modo per aprire il Giardino e vedere la "moltiplicazione" delle Rose d'Oro (la rosa è il tipico fiore di maggio).  

Dietro di tutto però in Beltane si dovrebbe vedere il senso più universale della "congiunzione", così come la si vedeva nelle antiche usanze, nella quale era forte la consapevolezza che la vegetazione, la Natura, incarna una realtà vitale che si rigenera e si rinnova.
 
Toccare un albero per riceverne pace e serenità implica una precisa concezione del mondo e dell'Albero infinito che si estende per ogni dimensione e angolo dell'Universo.

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