Ritmi pressanti… sarebbe peccato lamentarsi, tanto più che la stessa cosa in una giornata di pioggia giungeva molto più grigia, quindi Allegria!

Oggi pausa pranzo diversa. Diversa innanzitutto perché ho mangiato alle 14 (di solito mi va bene se riesco a buttar giù qualcosa poco prima dell’ora della merenda). E diversa perché, invece di rimanere in cucina dividendomi tra fornelli e Mac, ho deciso di cucinare appesa al telefonino con Paola per un redazionale, per poi sedermi fuori e mangiare con (e praticamente sul) mio Mac… baciata dal sole! Cosa posso chiedere di più alla vita?

P.S.: Quindi se trovate che i miei pomelli arrossati hanno il sapore delle vacanze, non chiedetemi dove sono stata, tanto lo sapete già: sul davanzale di casa con vista sui tetti di coppi e, per risacca, il fruscio della vita che continua quattro piani più giù.