Una messa nella cattedrale di Maseru alla quale parteciperanno, oggi pomeriggio, i dirigenti politici: è l’ultima delle iniziative promosse dalla Chiesa in Lesotho, per favorire un clima di confronto pacifico e costruttivo in occasione delle elezioni anticipate in programma sabato.
La messa sarà presieduta da monsignor Tlali Lerotholi, arcivescovo di Maseru, e rappresenterà il momento culminante di un cammino di sensibilizzazione e dialogo avviato dopo due anni di instabilità, incertezza e conflitti politici.
Una delle iniziative più riuscite è “Conosci il tuo candidato”: una serie di incontri dei rappresentanti dei sette principali partiti del Lesotho con le comunità locali. “Ogni candidato – riferiscono le fonti – ha avuto dieci minuti a disposizione per presentare il proprio programma e ha poi dovuto rispondere alle domande poste dai cittadini, spesso apertamente critici”.
Il Lesotho torna al voto dopo una crisi politica sfociata a fine agosto in accuse di golpe mosse dal primo ministro Thomas Thabane all’indirizzo di alcuni settori delle Forze armate. L’accordo sul voto anticipato è stato raggiunto grazie alla mediazione della Comunità per lo sviluppo dell’Africa australe (Sadc) e in particolare del Sudafrica, un paese che tradizionalmente esercita una forte influenza sulla politica e l’economia del Lesotho.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)