Road to Brasil 2014, girone A, Camerun e Messico

Camerun

Top Player : Eto’o

Da tenere d’occhio : Assou Ekotto, Nkoulou, Song, Webò

Probabile Formazione: Assembè, Assou-Ekotto, Chedkou, Nkoulou, Bong, Song, Enoh, Moukanjo, Makoun, Eto’o, Webò

I Leoni Indomabili sono alla settima partecipazione ai Mondiali e sono una delle squadre più forti d’Africa, avendo vinto 4 volte la Coppa D’Africa ed essendo una delle tre squadre africane, insieme al Senegal e al Ghana, ad avere raggiunto i quarti di finale dei Mondiali, ad Italia 1990 grazie alle imprese del giocatore simbolo della nazione del secolo scorso, Roger Milla. Il commissario tecnico è il francese Lavagne e il leader indiscusso della selezione del Camerun è Eto’o, capocannoniere storico della squadra con 55 gol in 110 partite disputate. Il girone non è quello più adatto alle sorprese in quanto sulla carta Croazia e Messico sembrano un gradino sopra agli africani, con il Brasile quasi sicuro vincitore. Però i giocatori camerunensi hanno grande esperienza internazionale in quanto giocano tutti nei maggiori campionati europei, non solo le stelle Eto’o (Chelsea) e Song (Barcellona). Se questi due gireranno a dovere non è proibito per i tifosi sperare nel passaggio del turno.

Messico

Top Player : Hernandez

Da tenere d’occhio : Guardado, Dos Santos, Marquez, Peralta

Probabile Formazione: Ochoa, Layun, Marquez, Moreno, Torres, Guardado, Zavala, Barrera, Dos Santos, Hernandez, Peralta

Il Messico sicuramente è la migliore squadra del Centro-Nord America. Infatti viene da 5 partecipazioni consecutive ai mondiali e in tutte queste volte è riuscita a superare il girone. Il commissario tecnico è il messicano Herrera e la stella della squadra è il Chicharito Hernanedz, centroavanti di riserva del Manchester United. Con la maglia della nazionale Hernandez è riuscito a mettere a segno 32 gol in 47 presenze. Considerando che ha solo 25 anni e che il record di marcature in nazionale è di Borgetti con 46 gol, Hernandez ha tutto il tempo per diventare il miglior cannoniere messicano della storia. Fino a qualche anno fa questa era la generazione dei ragazzi terribili, Hernandez, i fratelli Dos Santos, Vela, Guardado, sono tutti calciatori fra i 24 e 26 anni che hanno fatto sperare ai messicani di poter raggiungere l’agognata semifinale mondiale, traguardo mai raggiunto dalla nazionale centroamericana. Molti si sono persi per strada, alcuni, come Vela, hanno dei conti in sospeso con la federazione e con l’allenatore e la loro presenza al mondiale è quasi impossibile. Comunque la nazionale messicana, almeno sulla carta, si giocherà l’accesso agli ottavi con la Croazia, sognando di arrivare dove nessuna selezione messicana è mai arrivata, anche se sarà quasi un miracolo.