ROMA – Il talent show “Amici” e le polemiche, si sa, vanno a braccetto. Questa volta a suscitare critiche è la notizia secondo cui Roberto Vecchioni avrebbe accettato di partecipare come professore e giudice del famoso programma condotto da Maria De Filippi. I fan hanno così accusato il cantautore di “tradimento”. Vecchioni però, in un’intervista al Corriere della Sera, replica “Non sono per niente pentito, i fan capiranno”.
Insulti su Facebook e messaggi sono però arrivati al cantautore all’annuncio della partecipazione al programma, come racconta il Corriere della Sera: “Insulti su facebook, 600 messaggi: ma dove vai? Mi hanno mandato affan… quasi tutti. Poi almeno la metà, dopo poco, ha capito. Ho avuto coraggio e non sono per niente pentito”.
Secondo Vecchioni gli insulti arrivano dagli “snob intellettuali”: È il pericolo più grave dell’intellettualismo. È una sconfitta dell’intelligenza”.
Poi Vecchioni spiega le sue lezioni ad Amici: “La prima domanda che ha posto ai ragazzi è stata: «Qualcuno sa dirmi cos’è la cultura?». E ora sta impiegando queste lezioni per insegnare loro che la cultura non è un insieme di nozioni, ma la consapevolezza che esistono tante cose. Ma soprattutto ha spiegato loro che «una canzone non deve essere culturalmente eccelsa per essere bella, se è semplice arriva di più»”.