questo paese è in grado di masticare, digerire, assimilare ogni cosa e dimenticare subito dopo con un rutto sonoro.
il problema è che il cainano ha “sballato” la scala dei valori.
la corruzione? una cosa da gente di mondo.
la connivenza con la mafia? cosette che qualsiasi imprenditore gestisce.
le leggi ad personam? la giusta reazione contro i giudici comunisti.
le donne usate come oggetto e merce di scambio? dimostrano che il premier è ancora giovane e virile.
niente scandalizza più questo paese, niente ci colpisce più. siamo capaci di invocare la pena di morte per lo zio orco (salvo poi scoprire che è stata la cugina) ma non ci fa né caldo né freddo la notizia che mentre pompei crollava il ministro dei beni culturali faceva venire in italia una delegazione di attrici bulgare “perchè belle”.
quanti soldi ha speso? come si potevano usare meglio? come mai non si dimette una persona di questo livello?
facile, perchè dovrebbe dimettersi bondi?
lui ha solo obbedito agli ordini.
c’è tutta una classe dirigente che la pensa come lui, che l’importante è il proprio misero tornaconto immediato e gli altri fanculo. come potremo sopravvivere a noi stessi? come sopravviverà l’italia agli italiani?
siamo un paese da usare per pulirsi i piedi, non c’è più niente di sacro, di retto, tutto si sgretola davanti alla regola “l’importante è fottere” il prossimo o una escort non cambia.