Dopo i crolli di Pompei anche il Colosseo sta perdendo pezzi. Dall’ex anfiteatro Flavio, simbolo di Roma, si è staccato un frammento da uno dei prospetti esterni, mentre un altro episodio ha portato alla chiusura della terrazza del terzo livello.
A denunciare l’accaduto anche la Uil beni culturali. La notizia è stata in parte confermata dalla direttrice del monumento, Rossella Rea.
La direttrice sottolinea che l’episodio è avvenuto poco dopo la caduta del frammento dal prospetto esterno, quando lei aveva già lasciato il monumento, affollatissimo per l’apertura gratuita disposta nel giorno di festa.
Dopo l’intervento per la riparazione la terrazza è stata riaperta. Sulla vicenda è stata avviata un’indagine.
Direttrice: “E’ stato un atto vandalico”
Per quanto riguarda l’allentamento della transenna del Colosseo, si è trattato “di un puro atto vandalico, come ho sospettato fin dal primo momento. Le transenne, infatti, erano state controllate due giorni prima dell’apertura al pubblico”. Lo ha detto Rossella Rea, direttrice del Colosseo, che con l’Adnkronos commenta il nuovo allarme per il monumento capitolino determinato, nel giorno di Natale, dal cedimento di un pezzo di tufo e dall’allentamento di una transenna situata nella terrazza del terzo livello.
“Per quanto riguarda invece il pezzo di tufo – aggiunge la direttrice – devo ancora visionare la registrazione della telecamera posta di fronte. E domani mattina avrò a disposizione il braccio elevatore e potremo verificare meglio la situazione. Dalla facciata - precisa però Rea – non è caduto nulla. E ancora non sappiamo, comunque, da dove sia caduto il pezzo di tufo”.
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