Pubblicato da fabrizio centofanti su febbraio 4, 2012
da qui
Sarà che non ci siamo abituati
al tappetino bianco sulla strada,
agli alberi guarniti
come pandori, il giorno di Natale.
Sarà che non mi si apre più il cancello
- ci vuole mezzo litro di sbloccante -,
che se non mi salvasse il giornalaio
sarei ancora qui, a fare foto
al cortile di panna
e alla chiesa che pare
servita dal fornaio.
Sarà che il mondo è bello
e se non fosse per i senzatetto,
che rischiano la pelle alla stazione,
direi: sono felice.
Come quando uscivamo da bambini
alla guerra delle palle di neve,
inneggiando a quel cielo che pensava
a chi non ha imparato la lezione.