Roma, la peggio gioventu’: la guerriglia dei black bloc

In giorni come questo mi ricordo del perche’ sono emigrata negli Stati Uniti e del perche’ non potrei piu’ vivere a Roma. Fatti come questi non sarebbero tollerati nemmeno nella liberalissima New York: qui ti arrestano anche se calpesti le aiuole pubbliche, figuriamoci se qualcuno saccheggia negozi, irrompe in un Ministero pubblico e mette a fuoco e fiamme il centro storico della citta’! Fantascienza. Qui la polizia fa il suo dovere: cioe’ proteggere i beni pubblici e i cittadini. A Roma invece no: se la polizia interviene viene accusata di violenze e soprusi e RaiNews24, su cui sto guardando in diretta web piazza San Giovanni (una piazza in cui sventolano diverse bandiere col la “falce e il martello”) parlano di questi terroristi, perche’ terroristi sono, con tono paternalistico come di “gruppetti isolati di ragazzetti“ di  “scaramucce...”, “insomma, so’ ragazzi…“. Grazie a questa mentalita’ paternalistica e iper tollerante tipicameniana italiana le cose vanno come vanno: tutti impuniti, tutti scusati. I teppisti urlano alla polizia “assassini“… Assassini? Assassini “de che“? Arrestateli tutti. Sono minorenni? Trasferiteli nei riformatori o nelle comunita’ di recupero, punto e basta.  Queste persone rappresentano un pericolo per la nostra societa’ e vanno arginate.  Oltretutto, da romana che ama la sua citta’, mi vengono delle fregole indescrivibili quando vedo gente che danneggia quel gioiello… In questo momento una camionetta dei carabinieri ha preso fuoco (cioe’ qualcuno le ha dato fuoco). RaiNews24 parla adesso di “polizia in difficolta’ e priva di strategia“,  di “situazione grave” e di una “possibile regia dietro questi fatti“. Le riots si stanno spostando adesso sull’Appia: la gente sta correndo a spostare le macchine temendo di vedersele dare alle fiamme. Don Walter Insero della chiesa di San Marcellino e Pietro a San Giovanni ha parlato di offesa al senso religioso dei romani in seguito all’inquietante ingresso dei black block nella chiesa e allo scempio fatto ad un crocefisso e ad una statua della Madonna, che e’ stata distrutta (fatto riportato anche da “Il Fatto Quotidiano”).  Una frivolezza: l’ “onorevole” Butti (PDL) ha appena inviato un messaggio a RaiNews24 accusandola di essere “faziosa” e di avere dato una “immagine distorta” degli eventi… Credo di intuire il senso di questa accusa, pur forzata e gratuita e tesa a strumentalizzare i fatti . RaiNews24 e’ l’unica rete sempre pronta a trasmettere i fatti in diretta mostrandoli nella loro oggettivita’, bisogna darle credito per questo. Pero’ anche questa filtra gli eventi secondo il suo taglio politico-editoriale, quel certo “buonsimo” che tende a sminuire la portata di eventi gravi come questi.

Detto questo, si tratta dell’ennesima sconfitta per la nostra societa’ civile e non e’, badate, un evento isolato e unico nel suo genere. No. Questo non e’ altro che il volto piu’ malsano e violento di una incivilta’ che esiste e cova sotto le apparenze, spia di una mancanza di valori, di un vuoto interiore sempre piu’ grande. Me ne accorgo ogni volta che torno a Roma: black bloc  e teppistelli a parte,  la gente e’ sempre piu’ aggressiva e maleducata, incivile sotto tutti i punti di vista e mi spiace, ma non c’e’ disoccupazione ne’ altro problema seppur grave che possa giustificare una tale scivolata verso l’incivilta’...

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