In seguito alla difficile situazione nel mondo del lavoro, riscontrata anche nella Capitale, l’Amministrazione di Roma offre un contributo “una tantum” , ai lavoratori in crisi, da erogare fino ad esaurimento fondi.
Per consegnare la domanda è necessario presentare:
• Modulo di richiesta del contributo
• Modello I.S.E.E.
• Fotocopia Codice Fiscale
• Fotocopia documento di riconoscimento
• Certificato attestante lo stato di disoccupazione o mobilità, o cassa integrazione o pensionamento dal almeno un anno
• Modulo di dichiarazione Coordinate Bancarie IBAN
La decisione di erogare questo contributo, parte dal fatto che molte famiglie romane, versano in condizioni economiche critiche, questo piccolo supporto, dovrebbe servire loro per pagare quantomeno alcune delle utenze domestiche. L’ ammontare riconosciuto ad ogni beneficiario si aggirerà intorno ai 200 massimo 300 euro, fino ad esaurimento dei fondi. Per chi ancora non lo avesse fatto c’è la possibilità di presentare la domanda, invece per chi lo avesse già fatto, e rispondesse in maniera esatta ai requisiti richiesti, bisognerà aspettare l’ erogazione del contributo che avverrà in rate bimestrali. Ricordiamo che uno dei requisiti fondamenti è quello che l’ indicatore Isee, sia inferiore o pari a 12, 500 euro. Per informazioni più approfondite in merito consigliamo di visitare il sito di Roma Capitale, nella pagina dedicata la contributo in questione.
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