Ormai più di un mese fa, invidiosa dei blogger che erano stati invitati alle serate di apertura dei nuovi punti vendita Kiehl’s qui a Milano, e ingolosita dalla notizia che se entri nel punto vendita ti fanno l’esame della pelle e compilano la tua scheda trattamenti, mi sono decisa a entrare nel negozio di Via Torino.
Dopo aver atteso circa un quarto d’ora che una mammina isterica si decidesse a comprare sta BB cream e levare le tende (lei e il figlio ancora più isterico) e una coppia di americani se la intendesse con l’unica commessa disponibile per comperare una cremina in tubetto piccolo, finalmente ho ottenuto l’attenzione piena della commessa –consulente della pelle, e ho potuto beneficiare della mia prima analisi della pelle.
Sorpresa sorpresa numero 1: si viene a scoprire che contrariamente a quanto ho sempre pensato, per via di brufoli e imperfezioni, la mia non è una pelle misto grassa ma secca, secchissima. Assetata. Tipo deserto del Sahara.
E così la fervente ragazza comincia a spostare sotto i miei occhi con la mano, come se facesse un gioco di prestigio, una decina di prodotti specifici per il mio caso. Ci sta anche a pensare un attimo su, indecisa fra questo e quello, ma poi in un paio di tocchi finali voilà, la mia routine di bellezza è pronta, e lei ha già compilato la mia scheda.
Intanto, con piglio esperto, calma ma inesorabile, passa a illustrarmi punto punto quella che dovrebbe essere, appunto, la mia routine di bellezza quotidiana con i prodotti Kiehl’s:
- Detersione delicata con Rare Earth deep pore cleaning: di questo prodotto aveva finito i campioncini, e non me la sentivo di acquistare a scatola chiusa la confezione da 150ml a 18€ (anche se l’odore era buono e la pelle della mano, su cui me l’aveva provato, risultava liscia e setosa come la buccia di una pesca – di quelle col pelo). Si tratta di una schiuma detergente all’argilla bianca, che per me andrebbe in sostituzione dei gel esfolianti che sto combinando ora (uno all’argilla e il Garnier agli agrumi), perciò ho aspettato.
- Tonico al cetriolo (cucumber): questo l’ho acquistato. Il tonico è un passo fondamentale della pulizia del viso, a cui sto facendo particolarmente attenzione negli ultimi 2 mesi e che mi sta dando straordinari risultati, che mi mancava ancora. Anche se il costo del flacone non è dei più abbordabili (18€ per 250ml) ho deciso per un investimento che, finora, non mi ha dato da lamentarmi, anzi. Le note speziate quasi di menta e rosmarino sono un toccasana per il naso, oltre che per la pelle, dopo una intensa giornata di caldo, e quando mi passo sul viso dopo la doccia il batuffolo di cotone è sempre molto rilassante ma anche energizzante.
- Non mi ha consigliato creme particolarmente idratanti, anche se mi ha esortata a utilizzare quotidianamente la mia, come base per il trucco, e perchè appunto ho una pelle molto secca che chiede idratazione.
- Non mi ha consigliato nemmeno trattamenti specifici, per lo stesso motivo (con mio rammarico, avrei voluto provare qualcosa soprattutto per il contorno occhi, che ho sempre stanchi, cerchiati, e a volte gonfi. Hanno delle nuove creme che mi sfiziavano un sacco – tipo l’eye treatment all’avocado, 25€ per .. ma mi sa che dovrò tornare col portafoglio alla mano, perché campioncini grammi di prodotto però! – nisba…)
- Mi ha però consigliato, di completare il trattamento mattutino (detergente + tonico) con lo Skin Firming al miele, una crema molto ricca dalle proprietà non solo nutrienti ma, come dice il nome stesso, rassodanti e emollienti per la pelle. la crema ha una consistenza molto ricca e cremosa, dall’odore di miele, forse un po’ pesantina per i miei gusti estivi ma di certo terapeutica: una volta stesa sul viso e sul decolletè la pelle risulta ammorbidita ed elastica (e alla lunga deve dare dei buoni risultati se solo con 1 passata ho notato il cambiamento – peccato che nella bustina ce ne fosse per sola passata!). ma..argh! 57€ per 50ml di prodotto??
- E mi ha anche affidato i magici campioncini, il trattamento notte Midnight recovery, sia il siero che la crema contorno occhi. Ho aspettato un po’ a provaarli, e devo dire che la stagione estiva mal si concilia con questi due trattamenti, pur miracolosi. Il siero infatti è un concentrato in gocce da dosare col contagocce, molto oleoso: se ne spargono 2 o 3 gocce sul palmo della mano, si scalda con la temperatura corporea, poi si picchietta sul viso per farlo entrare nei pori e intanto si sniffa per fare aromaterapia (agli olii essenziali di lavanda: inutile dire che lo ADORO!). Peccato il costo: 39,0€ la boccetta da 30ml (che comunque dura molto tempo, a una goccia alla volta!).
- La crema contorno occhi, il Midnight recovery eye, si è rivelata la terza piacevole sorpresa: le prime 3 applicazioni (nel campioncino ce n’è anche per 10!) mi sono svegliata la mattina con gli occhi completamente chiusi… dallo spurgo di tossine e di gonfiore che avevo al contorno occhi. Lo so che non è piacevole da dire, ma come farvi capire altrimenti che ha funzionato, ed egregiamente? Alla lunga distanza, anche usandola 1 volta a settimana, il gonfiore agli occhi è sparito (le occhiaie beh..quelle sono un altro paio di maniche e credo che nemmeno Dio in persona me le riuscirebbe a togliere. Altrimenti lo avrebbe già fatto no?). 28€ il tubetto da 15 ml però… azz!
- Infine, mi ha consigliato la BB cream, Actively Correcting & Beautifying BB Cream, in sostituzione del fondotinta e con protezione UV: il campioncino è piccolo ma dura anche per un paio di passate. Questa BB cream mi ha convinta più delle altre (ha un buon tono sulla pelle, non si perde via, attenua rossori e dissimula imperfezioni). Unico neo: troppo “grassa” e cremosa, è come mettere il fondotinta e poi impastarlo con la crema solare, quando vai al mare. La consistenza sulla pelle rimane sempre bagnaticcia (è molto idratante eh!) ma a me ha fatto venire il prurito per tutta la giornata, e sinceramente preferisco – in estate soprattutto – i film più leggeri sulla pelle. Da scegliere per l’inverno, però. A 29€ il flacone da 30ml, si attesta decisamente sulla fascia alta per una BB.
Bilancio della prova? Positivo, con un piccolo rammarico: vorrei essere ricca – non dico come Creso, mi so accontentare con la discrezione – per potermi permettere di comprare su base regolare (o anche solo per una volta) questi prodotti che, per una volta, mantengono senza sforzo le promesse.