Rugby Championship: All Blacks senza problemi a Sydney

Gli All Blacks si aggiudicano il primo match di Rugby Championship e Bledisloe Cup sfoderando la solita pragmaticità nel secondo tempo; 47 a 29 il risultatto finale contro un'Australia che da battaglia solo nel primo tempo.
Il match inizia subito con i Neozelandesi inarrestabili in attacco e alla fine arriva la meta di Ben Smith, trasformata da Cruden, per il 7 a 0 dopo appena tre minuti.
I Wallabies non mollano, attaccano bene e costringono sempre al fatto McCaw e compagni; nel giro di 25 minuti il risultato è capovolto grazie a quattro piazzati di Lealifano contro l'unico di Cruden.
Quando però sembrano più in difficoltà arriva sempre l'episodio che rimette gli All Blacks davanti: povero calcio di liberazione di Lealifano, Cruden intercetta, vola in meta e ci agiunge la trasformazione per il 17 a 12.
Al 32esimo i Neozelandesi sono ancora in meta grazie a McCaw che stavolta è finalizzatore di un ottimo multifase nero, 12 a 22.
Gli All Blacks sono sempre in attacco ma da una loro touch nasce l'intercetto di Hooper che lancia la gran volata di Genia che termina in mezzo ai pali, Lealifano trasforma e riporta sotto i suoi fino al 19 a 22.
L'ultima emozione del tempo la regala Cruden che insacca il piazzato del 19 a 25.
Il secondo tempo lo cominciano meglio i Wallabies grazie al piazzato di Lealifano che riporta di nuovo i suoi a -3 ma sarà un fuoco di paglia.
Al 52 Aaron Smith sfugge alla guardia di Horwill, offload per Conrad Smith che si libera dell'inguardabile difesa di Mogg e segna in mezzo ai pali, facile la trasformazione del 32 a 22; cinque minuti più tardi e i Neozelandesi sono ancora in meta al termine di una perfetta sventagliata che manda in meta di nuovo Ben Smith.
Aaron Cruden dalla piazzola sbaglia pochissimo e al 66esimo centra il calcio del 40 a 22. L'Australia ci prova anche con una buona combinazione Cooper-O'Connor spenta dal solito superbo grillo talpa di McCaw.
Al 72esimo arriva anche la terza meta di Ben Smith che recupera un pallone perso da Kuridrane, Barrett mette la trasformazione del 47 a 22.
L'ultima gioia se la regalano gli Aussie che riescono ad andare in meta con O'Connor dopo l'assurdo giallo a Whitelock.
Marcature Australia Mete: Genia, O'Connor Trasformazioni: Lealifano 2 Piazzati: Lealifano 5
Marcature All Blacks Mete: Ben Smith 3, Cruden McCaw, Conrad Smith Trasformazioni: Cruden 3, Barrett Piazzati: Cruden 3
Australia: 15 Jesse Mogg, 14 Israel Folau, 13 Adam Ashley-Cooper, 12 Christian Leali'ifano, 11 James O'Connor, 10 Matt Toomua, 9 Will Genia, 8 Ben Mowen, 7 Michael Hooper, 6 Hugh McMeniman, 5 James Horwill (captain), 4 Rob Simmons, 3 Ben Alexander, 2 Stephen Moore, 1 James Slipper.
A disposizione: 16 Saia Fainga'a, 17 Scott Sio, 18 Sekope Kepu, 19 Scott Fardy, 20 Liam Gill, 21 Nic White, 22 Quade Cooper, 23 Tevita Kuridrani.
All Blacks: 15 Israel Dagg, 14 Ben Smith, 13 Conrad Smith, 12 Ma'a Nonu, 11 Julian Savea, 10 Aaron Cruden, 9 Aaron Smith, 8 Kieran Read, 7 Richie McCaw (c), 6 Steven Luatua, 5 Samuel Whitelock, 4 Luke Romano, 3 Owen Franks, 2 Andrew Hore, 1 Tony Woodcock.
A disposizione: 16 Keven Mealamu, 17 Ben Franks, 18 Charlie Faumuina, 19 Brodie Retallick, 20 Sam Cane, 21 Tawera Kerr-Barlow, 22 Beauden Barrett, 23 Ryan Crotty.