foto Mario Sofia
Vittoria travolgente, agognata dopo due brutte battute d’arresto, e salvezza a due giornate dal termine della stagione. Riesce tutto alla perfezione al CUS Ad Maiora 1951, che annichilisce l’Aeroporto Firenze per 44-7 e porta a +10 il vantaggio sui toscani. Con la differenza punti a favore, in virtù dei due successi, la certezza di rimanere in serie A è matematica. Prova di carattere assoluta, dunque, per i ragazzi di coach Andre Bester, dopo la batosta contro la Capitolina. Grande presenza su ogni pallone, in attacco e in difesa, e prestazione sopra le righe al cospetto della temutissima mischia ospite. Si capisce subito che l’approccio alla partita è quello giusto. Al 1′ Ursache intercetta un pallone e solo un “in avanti” ferma la sua corsa. Lo stesso terza centro al 3′ calcia velocemente una punizione e serve Bombonati, che smista su Monfrino, abilissimo a sbloccare il risultato. Aspeling inaugura il suo pomeriggio di gloria e trasforma (7-0). Il CUS dimostra di aver appreso la lezione della sconfitta a opera del CUS Genova e quando subisce fallo in posizione favorevole, decide di piazzare, per mettere punti fra sé e gli avversari, invece di calciare in touche. È così che al 6′ (da 40 metri, centralmente) e al 15′ (dai 22 metri) Aspeling porta il punteggio sul 13-0. Al 20′ il Firenze penetra con Ippolito, che viene fermato.
Dezzani al 23′ è bravissimo a ricevere al volo un “up and under” e in caduta Casolari commette fallo. Il nazionale Under 18 si vede sventolare il cartellino giallo, che avrebbe forse potuto essere rosso. Al 25′ i biancoblù manovrano in velocità e creano lo spazio per l’ottimo drop in mezzo ai pali di Bombonati (16-0). I fiorentini al 28′ usufruiscono di una touche ai 22 metri d’attacco, ma Ursache ruba. Passano due minuti e torna in cattedra Aspeling, che da metà campo con una traiettoria perfetta fissa il 19-0. Al 33′ si replica da posizione ravvicinata e il cecchino locale non può proprio sbagliare (22-0). L’Aeroporto non riesce a decollare e al 37′ incassa anche l’ammonizione a Chiostrini. Al 41′ il capitano in campo Lo Faro è protagonista di un intercetto e parte in contropiede. Il sostegno dei compagni non lo aiuta e il tallonatore viene placcato. L’azione comunque prosegue e la palla al largo arriva a Dezzani che sprinta sulla fascia e va a schiacciare. Aspeling spedisce a bersaglio l’addizionale e al riposo il parziale è di 29-0.
Si riprende e ancora i cussini sono padroni del campo. Al 2′ Ursache è stoppato a un metro dalla meta, ci riprova al 5′ e sfonda di potenza. Aspeling al calcio fa 36-0. Gli universitari insistono e all’8′ una grande iniziativa alla mano viene finalizzata dal guizzo di Monfrino (41-0), per la meta che vale il bonus. Aspeling arrotonda dalla piazzola al 18′ (44-0). I torinesi, mortiferi in attacco, in retroguardia si confermano a tenuta stagna. Alla mezz’ora il Firenze ha una bella touche all’altezza dei 5 metri offensivi e Merlino la ruba. Ormai il match non ha più storia e l’Aeroporto tenta tutti in modi di pervenire alla meta della bandiera. Sembra fatta al 34′, quando a mezzo metro dalla linea Maso s’impossessa dell’ovale e libera. Un minuto dopo rientra bene Ursache e scarica per Aspeling, che alleggerisce al calcio. Proprio allo scadere gli sforzi dei biancorossi vengono ricompensati e Casolari va a segno, con la successiva trasformazione di Passaleva (44-7). Nella altre gare di giornata il CUS Genova espugna lo Stadio Beltrametti, battendo per 24-22 il Piacenza e fra Barton CUS Perugia e Capitolina è pareggio per 18-18. La classifica vede al comando la Capitolina a quota 26, seguita da CUS Torino (24), CUS Gernova (23), CUS Perugia (18), Firenze (14) e Piacenza (11). Capitolina e CUS Torino sono salvi e il CUS Genova vicinissimo all’obiettivo.