Magazine Sport

Rugby: il Cus Ad Maiora cerca il bis domenica all’Albonico

Creato il 23 ottobre 2014 da Sportduepuntozero

rugby - Cus Ad Maiora - foto Diego BarbieriDopo aver battuto in trasferta il Piacenza Rugby, il CUS Ad Maiora Rugby 1951 si troverà di fronte domenica al centro sportivo Angelo Albonico (inizio alle ore 14,30, ingresso a 5 euro) l’altra squadra della città emiliana, la Sitav Rugby Lyons, che guida la classifica del girone 1 con 10 punti. I biancoblù di coach Andre Bester sono invece a quota 5, alle spalle anche di Pro Recco e Reggio (8), ma hanno disputato una partita in meno. Il match dello Stadio Beltrametti è stato quello delle prime volte. Per il 18enne Lorenzo Bracco ha rappresentato infatti la prima convocazione e l’esordio da titolare in serie A e per il 21enne Luca Murgia la prima meta in maglia cussina. Stesso discorso per Karlo Aspeling, alla prima realizzazione in campionato. Ha rotto il ghiaccio in questa stagione anche Sergiu Ursache, che con lo stesso Aspeling e pochi altri incarna l’esperienza in un gruppo dall’età media verdissima.

Ursache, oltre a essere un esempio in campo per i compagni più giovani, da qualche mese allena l’Under 18 e con Filippo Bianco collabora con il tecnico Vitale Gattuso. «Pian piano – spiega il 26enne di Odobesti – ho iniziato a capire come devo trattare i ragazzi e parlare con loro. Mi sento a mio agio in questo ruolo. Dalle 18,30 alle 20, il lunedì, mercoledì e venerdì, alleno e alle 20 dal martedì mi occupo della mia preparazione con la prima squadra. Quando arrivo a casa, ceno e poi mi addormento senza problemi. Passo parecchie ore sul campo, ma è quello che mi piace fare. Prima o poi il rugby giocato finirà e sarebbe bello trovare una soluzione per andare avanti. Ho preso al volo l’opportunità che Andre mi ha offerto e sono contento di averlo fatto».

Tornando al successo di Piacenza, per Ursache «nei primi 50′-60′, abbiamo giocato nel modo che ci chiede coach Bester, tenendo alto il ritmo. Sapevamo che loro hanno una mischia pesante e che se li avessimo fatti correre, alla lunga avrebbero avuto dei problemi. Abbiamo lottato molto in mischia e in touche e sfruttato al massimo tutti i palloni che abbiamo avuto a disposizione, andando sul 22-12. Il Piacenza ha segnato solo su calci di punizione da 40 metri e non è praticamente mai entrato nella nostra metà campo. Negli ultimi 20′ ha però capito i nostri punti di forza e ha chiuso meglio i varchi in difesa. L’unica meta ha consentito agli avversari di avvicinarsi molto nel punteggio e il finale si è svolto quasi tutto a metà campo, con molti errori da entrambe le parti. È andata bene e siamo felici, anche se ci dispiace di non aver “ammazzato” prima la partita, conquistando il punto bonus e risparmiandoci qualche rischio».

Tocca ora ai Lyons, allenati dal neozelandese Kelly Rolleston, che sono compagine di grande spessore, capace di qualificarsi ai playoff nelle ultime due stagioni. Due anni fa sono stati eliminati in semifinale dalla Capitolina, mentre lo scorso hanno raggiunto la finale e ceduto di misura all’Aquila. In estate i bianconeri hanno perso l’apertura francese Aristide Barraud, andato al Mogliano in Eccellenza, e il terza linea Giuseppe Sciacca, passato all’Alessandria in C. Hanno ingaggiato l’apertura Davide Pasini (classe 1995), rodigino che ha disputato lo scorso campionato con l’Accademia di Parma, l’esperto pilone Fabio Staibano (classe 1983), che viene dal Petrarca Padova e vanta trascorsi anche nell’Overmach Parma, nei Castres, negli Aironi e nei London Wasp. Ha collezionato 11 presenze in Nazionale e partecipato alla vittoria contro il Galles nel 6 Nazioni del 2007. Sono poi arrivati il terza centro neozelandese Travis Larsen (1991), emergente con diverse presenze nella nazionale universitaria e nell’ultima stagione con la maglia del Northland, in patria, Pardeep Singh, pilone di origini indiane del 1988, già in forza ai Crociati di Parma, Daniele Greco, anno 1994, cresciuto nelle fila di Viadana, e Nicola Amadasi (1992) , in entrata dal Viadana.

Esiste un precedente recente fra le due squadre, che si sono affrontate in amichevole a gennaio, durante la pausa invernale. All’Albonico ha vinto il CUS per 21-17. Tornando all’attualità, finora i bianconeri hanno pareggiato per 16-16 in casa della Pro Recco, dopo essere stati avanti per 16-6 a 5′ dalla fine, con la meta del terza linea Mirko Benelli e una trasformazione e tre piazzati dell’apertura Michele Mortali, e poi hanno battuto per 25-0 nel derby il Piacenza Rugby, con tre mete del seconda linea Andrea Merli, dell’estremo e capitano Matteo Rossi e di Mortali, a segno anche con due trasformazioni e due piazzati. Domenica hanno dominato per 39-16 sul campo del Rugby Reggio con le mete del centro Missaglia, dell’ala Pasini e del solito Mortali, che ha calciato in mezzo ai pali tre trasformazioni e sei punizioni.

«Il nostro girone – afferma Ursache – si sta rivelando equilibrato e ogni partita è una lotta. I Lyons hanno una grande mischia come il Piacenza e ci attende di nuovo una battaglia fra i primi otto. Dovremo fronteggiarli con grande energia in raggruppamento e in touche, per conquistare molti palloni e garantire delle buone opportunità di gioco ai nostri trequarti. Anche noi avanti faremo il possibile per far salire le azioni e mettere a frutto la velocità che ha dimostrato di essere una nostra arma vincente. Quando giochiamo come sappiamo, facciamo danni. Loro hanno appena battuto Reggio, ma anche noi avremmo potuto farcela, dopo un primo tempo fantastico. Mi aspetto una sfida combattuta, con una piccola differenza nel punteggio. Spero che la sconfitta contro Reggio rappresenti una lezione per noi, per non ripetere più certi errori e cercare di essere più disciplinati possibile. Tutti hanno dei calciatori abilissimi e, in caso di fallo, sono in grado di punirci puntualmente».


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :