Magazine Sport

Rugby: il Cus Ad Maiora fermato all’ultimo secondo a Recco

Creato il 02 novembre 2014 da Sportduepuntozero

Cus Torino Rugby - Foto Massimo PincaUn punto che cambia le sorti di un match. Succede anche nel rugby ed è capitato oggi nel testa a testa che ha opposto il CUS Ad Maiora Rugby 1951 e l’Aircom Pro Recco, allo Stadio Carlo Androne, una sorta di tempio nel quale i padroni di casa raramente cedono ai rivali. I torinesi si sono piegati all’ultimo secondo per 27-28, dopo aver operato una grande rimonta fra fine primo tempo e inizio secondo e aver segnato complessivamente una meta più degli avversari (quattro contro tre). Rimangono due punti, che sono amari se vissuti a caldo, pesantissimi se visti in prospettiva, perché i giovanissimi cussini non hanno paura di nessuno e giocano alla pari con tutti. Devono solo maturare e lo faranno.

Coach Andre Bester ripropone il XV che ha ceduto ai Lyons, con le eccezioni di Bracco all’ala al posto di Murgia e di Sebastiano Lo Greco in seconda linea a rilevare Bandieri. Dopo 2′ gli ospiti sono già in vantaggio, grazie a una meta di Perju, che finalizza alla perfezione un’azione al largo. La Pro accorcia le distanze al 6′ con un piazzato di Agniel (3-5) e al 15′ passa a condurre con una meta di Becerra, che trova un buco e ci s’infila in velocità. Agniel trasforma per il 10-5. Il mediano di apertura francese è determinante nell’allungo locale, perché al 22′ calcia fra i pali un piazzato (13-5) e al 25′ va in meta su assist di Becerra (18-5). Esce Aspeling per infortunio e subito dopo, al 29′, Reeves dalla piazzola non fallisce (18-8). Gli universitari insistono e un grande Ursache al 36′ si prende la scena tutta per sé e realizza una meta da applausi (18-13). Allo scadere Agniel al piede fissa il parziale al riposo (21-13).

Scatta la ripresa e al 6′ ancora Ursache non lascia scampo alla difesa recchelina. Reeves trasforma e porta i suoi a -1 (21-20). Al 15′ tocca a Lo Faro, su azione di maul, schiacciare a terra oltre la linea. Reeves non perdona e firma il 21-27. La svolta definitiva potrebbe arrivare al 29′. Il pilone locale Tenga viene ammonito ed esce per 10′. Reeves ha a disposizione il piazzato per chiudere i conti, ma non è fortunato e colpisce il palo. Negli ultimi 10′ il CUS rimane prima in 14 e poi in 13′ per i cartellini gialli agli indirizzi di Malvagna e Carbone al 33′ e al 38′. I liguri tentano il tutto per tutto e proprio al 40′ il tecnico-giocatore Lisandro Villagra trova la meta decisiva, che trasformata da Agniel regala ai padroni di casa un successo a quel punto quasi insperato.

I Bester’s Boys si consolano per aver messo alla frusta una delle squadre più quotate della categoria e aver quasi espugnato lo Stadio Androne. Ancora una volta sono gli episodi a fare la differenza e lottare alla pari con la Pro Recco è tutto sommato un bel traguardo intermedio. I biancoblù stanno studiando come battere le grandi e l’esito odierno dimostra che hanno quasi imparato la lezione. Buone notizie arrivano anche dal centro sportivo Angelo Albonico, dove le ragazze della serie A, guidate in panchina da Nicola Compagnone, impegnano il Colorno e vengono battute di misura (5-20), andando in meta con Erica Salvati. Brave anche loro a tenere alto il prestigio del CUS Ad Maiora.

TABELLINO

Aircom Pro Recco- CUS Torino 28-27 (primo tempo 21-13)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :